Sabato 21 febbraio dalle ore 17 alla Casa delle Culture in Piazza Fanfani, si terranno le celebrazioni della Giornata Internazionale della Lingua Madre, promossa dall’Associazione Culturale del Bangladesh di Arezzo e dal Centro Unesco in collaborazione con l’amministrazione comunale. Le celebrazioni hanno l’obiettivo di valorizzare la diversità linguistica e culturale nella convinzione che una cultura della pace fiorisca solo quando ognuno possa comunicare liberamente nella propria lingua in tutti gli ambiti della propria vita.
La festa è di importanza fondamentale per la popolazione bengalese, perché ricorda la data del 21 febbraio 1952, quando molti studenti bengalesi furono uccisi nella capitale, Dhaka, mentre manifestavano per ottenere il diritto a parlare la propria lingua madre. Da quel giorno il 21 febbraio non è solo una pietra miliare del popolo bengalese, ma anche il simbolo della libertà di espressione, dell’importanza di preservare la cultura propria di un Paese e della libertà di tutti i popoli del mondo. Il valore che questa data ha assunto nel corso degli anni è dimostrato dalla decisione dell’Unesco, nel 1999, di indire proprio il 21 febbraio la Giornata Internazionale della Lingua Madre. Dal 2007 l’Associazione Culturale del Bangladesh celebra ad Arezzo queste giornate, realizzando eventi culturali cui partecipano persone di vari paesi che esprimono, nella propria diversità e specificità linguistica, il segno più evidente delle proprie origini culturali.
Dalle 17 del 21 febbraio, presso la Sala delle Conferenze della Casa delle Culture, Alberto Nocentini, docente di Glottologia presso l’Università degli Studi di Firenze,interverrà sul tema ‘Destini, fortune e sventure delle lingue materne”, un panorama della situazione attuale sullo stato di salute delle lingue nel mondo e più in particolare in Europa. Le celebrazioni proseguiranno poi alle ore 19 presso il Teatro della Casa delle Culture dove, dopo i saluti degli ospiti, si proseguirà con la proiezione di un documentario sulla Giornata della Lingua Madre. Alle 19.30 si esibiranno musicisti bengalesi e alle 20 andrà in scena lo spettacolo di danza della Compagnia “Apsara Bollywood Dance” di Roma.