L’Università di Siena e il suo dipartimento di Arezzo partecipano al Festival italiano dello sviluppo sostenibile, che in tutto il Paese si terrà dal 21 maggio al 7 giugno, per sensibilizzare i cittadini sulle tematiche della sostenibilità ambientale e sociale, sull’Agenda 2030 dell’ONU e sui 17 obiettivi di sviluppo sostenibile.
Mercoledì 23 maggio alle ore 15 si terrà ad Arezzo, presso la biblioteca del Campus universitario, una tavola rotonda per la presentazione del volume “Società sostenibili e processi trasformativi”, a cura di Paolo Piccari, editore FrancoAngeli. Il saggio è dedicato alla gestione delle risorse naturali, alle conseguenze della crescente urbanizzazione, ai limiti degli Stati nazionali, all’importanza dei processi educativi e formativi nella costruzione di una società ecocompatibile.
Dopo l’introduzione di Ferdinando Abbri, vicedirettore del dipartimento aretino, ne discuteranno con il curatore del libro i docenti Riccardo Basosi, Mariano Bianca, Bruno Rossi, Loretta Fabbri e Giacomo Carbonari, segretario generale Forum ANIA-Consumatori. Modererà la tavola rotonda Simone Bastianoni, presidente del corso di laurea lagistrale in Ecotossicologia e sostenibilità ambientale nell’Università di Siena.
Il Festival dello sviluppo sostenibile è lungo 17 giorni, tanti quanti sono gli Obiettivi di sviluppo sostenibile previsti dall’Agenda 2030 dell’Onu, con oltre 600 eventi su tutto il territorio nazionale che coinvolgeranno il mondo dell’economia, dell’impegno sociale, della cultura, dell’arte, dello spettacolo e dello sport. Il festival è organizzato dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, che con i suoi 200 aderenti rappresenta la più grande rete della società civile presente in Italia, con lo scopo di diffondere la cultura della sostenibilità e far conoscere i 17 “Sustainable Development Goals” indicati dall’ONU.
Tutti gli eventi organizzati dall’Università di Siena sono descritti alla pagina web https://www.unisi.it/unisilife/eventi/festival-dello-sviluppo-sostenibile .