Alla libreria Edison di Arezzo chi vuole può fare un “regalo libero”: per condividere passioni letterarie e farne sbocciare di nuove.
C’era una volta il “caffè sospeso”: vezzo partenopeo con il quale, chi amava bere un caffè al bar, condivideva questo piacere anche con chi non poteva, lasciando pagata una tazzina.
Il gusto di condividere qualcosa di bello, appassionate ed emozionante, è stato contagioso. Tanto che dal caffè si è passati ai libri. E’ nato così il “libro sospeso”, un’abitudine virtuosa che è approdata anche ad Arezzo, alla Libreria Edison.
E’ stato un momento speciale quando ieri (venerdì 18 aprile) un cliente si è avvicinato al bancone e ha deciso di regalare a qualche ignoto lettore che verrà dopo di lui, un’opera speciale: “L’amore ai tempi del colera” di Gabriel Garcia Marquez. Un gesto carico di significato: non solo un omaggio a un grande della letteratura mondiale che ci ha lasciati, ma anche la volontà di condividere questo capolavoro e farlo conoscere a qualcuno che non ha ancora avuto la gioia di leggerlo.
“Il libro sospeso – spiegano i librai di Edison by Biblion – è la condivisione di una lettura amata, di una passione, ma anche e la possibilità di farne nascere una nuova. Chi entra in questa libreria, può scegliere un libro e lasciarlo pagato alla cassa. Non saprà chi ha raccolto il regalo, e probabilmente chi lo riceve non saprà mai chi lo ha donato. Ma resterà la gioia di aver offerto un libro a chi verrà dopo”. A qualcuno che forse ha gusti diversi o non ha ancora avuto l’occasione di scoprire determinati autori. Oppure, semplicemente, qualcuno che non si sarebbe potuto permettere di acquistare quel libro.
A questo punto il meccanismo è semplice, spiegano i librai: “noi pubblichiamo su Facebook l’immagine del libro con il tag #librosospeso e chiunque voglia può venire a chiederlo. Per chi non ha Facebook basta entrare in libreria e chiedere se ci sono libri sospesi tra cui scegliere. Tutto molto libero e semplice: ovviamente chi prima arriva…”
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