Fare la spesa da casa e riceverla a domicilio senza uscire, evitando così gli assembramenti e le potenziali occasioni di contagio. E’ questo l’obiettivo del progetto, a scopo sociale, “Nessuno lasciato solo” promosso dall’Associazione Culturale del Bangladesh e dalla “Gellus Soluzioni” per dare alle famiglie un aiuto concreto durante l’emergenza Coronavirus.
“Nessuno lasciato solo” (www.nessunolasciatosolo.it) è un nuovo portale plurilingue, senza scopo di lucro, nato dall’esigenza di mettere in comunicazione i cittadini di Arezzo e della sua provincia con gli esercizi commerciali che consegnano a domicilio prodotti di prima necessità. Il sito ha anche la finalità di favorire la miriade di aziende medie e piccole del nostro territorio che in questi giorni stanno lavorando senza sosta per garantire un servizio di consegna sicuro ai propri clienti, nel tentativo di non soccombere alla crisi economica in corso.
Il funzionamento del sito “Nessuno lasciato solo” è molto semplice: gli esercenti interessati possono autonomamente registrarsi tramite un “form” di facile e immediato utilizzo che si trova cliccando su un grande riquadro denominato “Aggiungi la tua Azienda” nella Homepage. Sempre nella Homepage, ciascun cittadino può liberamente consultare l’elenco di esercenti, comprensivo di indirizzo e contatti. Per ordinare la spesa e fissare una consegna, quindi, è molto semplice: basta scegliere l’azienda e chiamarla (o inviare una e-mail).
Affinché il sito sia usufruibile dal maggior numero di persone, i testi sono tradotti in lingua bengalese e in lingua inglese, grazie al contributo di Tito Anisuzzaman, Presidente dell’Associazione culturale del Bangladesh, e di Cesare Baccheschi e Giulia Perucchio, in qualità di cittadini di Arezzo e soci della medesima associazione. Il link del portale sarà inserito anche nella homepage del sito del Comune di Arezzo.
Il sito web “Nessuno lasciato solo” nasce dal lavoro volontario dei suoi ideatori e realizzatori e non ha alcun fine commerciale o di lucro. Il progetto è promosso, infatti, dall’Associazione culturale del Bangladesh di Arezzo, un’associazione di promozione sociale senza scopo di lucro che da anni lavora sul territorio aretino nell’aiuto alle persone vulnerabili, ed è realizzato grazie alla preziosa collaborazione, totalmente gratuita, di Daniele Gelli della “Gellus Soluzioni” che ha ideato e realizzato questo portale.