Giovedì 23 luglio alle ore 21:15, nella cornice del Teatro all’aperto di Monte San Savino, andrà in scena lo storico incontro tra l’energia travolgente dell’Orchestra Multietnica di Arezzo e il carisma, la creatività e l’ironia di Stefano Massini. L’evento inaugurale del Festival delle Musiche 2020, realizzato in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo onlus, non poteva regalare occasione più propizia per tornare e riconoscersi nel potere taumaturgico della musica, in tempi d’emergenza sanitaria e di norme stringenti legate allo spettacolo dal vivo, coniugando su un palcoscenico in unica data nazionale le storie e le passioni individuali e collettive di due voci del nostro panorama artistico che più volte hanno espresso il contemporaneo con un’unica narrazione, unica anche se nei tanti livelli di un’efficace composizione drammaturgica, musicale e civile.
La XXVI edizione del Festival delle Musiche nasce dunque nel segno del racconto del legame, spesso invisibile, tra presente e passato, di un’immagine prismatica di futuro, del recupero del dialogo costruttivo tra palcoscenico e platea unendo da un lato uno dei fiori all’occhiello del nostro territorio, l’Orchestra Multietnica di Arezzo diretta da Enrico Fink, dall’altro lato Stefano Massini, romanziere, saggista e autore teatrale di fama internazionale. Da un lato, dunque, sarà il più che decennale impegno dell’OMA, grazie anche al contributo di Officine della Cultura produttrice del progetto, a tessere la tela musicale della narrazione, ricostruendo sulla scena quel percorso collettivo, con una forte valenza sociale, in cui la musica rappresenta solo l’inizio di un racconto plurale e di un confronto rispettoso nella valorizzazione di quanto culture e tradizioni hanno in comune: sapori, ritmi e suoni. Un progetto messo a dura prova dal Covid-19, con l’interruzione di tutte le attività, da quelle didattiche e divulgative a quelle concertistiche, che tuttavia sente di non poter rinunciare alla propria mission artistica ancora più necessaria date le attuali vicende umane ed economiche del nostro paese. Dall’alto lato sarà invece il “raccontastorie più popolare del momento” a elaborare gli snodi del racconto, grazie ai suoi affreschi narrativi in grado di toccare il cuore e la mente con uno stile unico che intreccia vicende, grandi temi, personaggi del passato, miti moderni e attualità con gli stati d’animo dell’essere umano.
Costo del biglietto € 13,00. Dato il numero limitato di posti, a casa del necessario distanziamento sociale, è consigliato l’acquisto in prevendita.
Il Festival delle Musiche è un progetto di Officine della Cultura, all’interno del Colline Etrusche Festival, in collaborazione con A.S. Monte Servizi e Fondazione Toscana Spettacolo onlus e con Accademia d’Arti Antiche Resonars, Rete Toscana Ebraica e Jazz on the Corner. Con il sostegno di Regione Toscana e l’adesione dei Comuni di Monte San Savino, Marciano della Chiana, Lucignano, Castiglion Fiorentino, Cortona, Civitella in Val di Chiana e Foiano della Chiana. Direzione artistica Alessandro Perpich, Massimiliano Dragoni e Luca Roccia Baldini. Media partner Teletruria.
Info Festival e prenotazioni per gli eventi gratuiti presso Officine della Cultura 0575 27961 – 338 8431111 – segreteria@officinedellacultura.org. Prevendite: Officine della Cultura – Via Trasimeno 16, Arezzo; Circuito Box Office Toscana; TicketONE. Biglietteria: presso il luogo del concerto, apertura un’ora prima dello spettacolo. Con il contributo di Estra e Coingas SpA.
Ulteriori informazioni e aggiornamenti in tempo reale seguendo le pagine facebook: Festival delle Musiche (www.facebook.com/FestivalDelleMusiche), Festival Musicale Savinese (www.facebook.com/FestivalMusicaleSavinese), Suoni dalla Torre (www.facebook.com/suonidallatorre). Sito internet e programma completo: www.festivaldellemusiche.it.