Al fino al prossimo 26 febbraio la nuova campagna informativa social della rete EURES, volta a rilanciare la mobilità professionale in Europa

In questi mesi di emergenza sanitaria, durante i quali sono state imposte forti limitazioni agli spostamenti tra Paesi e il pilastro stesso della libera circolazione dei lavoratori sembrava essere messo momentaneamente da parte, EURES con la sua rete di circa 1000 consulenti in tutta Europa ha continuato ad essere operativa, mobilitandosi per supportare cittadini, lavoratori e datori di lavoro nell’affrontare le criticità connesse alla particolare situazione e per continuare a promuovere l’occupabilità e la libera mobilità dei lavoratori in Europa.

Oggi la nuova campagna informativa #EURESMovingForward si propone, non solo di “riconoscere” e “far conoscere” il lavoro fin qui svolto dalla rete EURES, ma soprattutto di condividere con il pubblico di EURES un messaggio di positività per il futuro, perché la mobilità professionale in Europa è ancora una priorità della Commissione Europea.

Grazie ad EURES che supporta da oltre 25 anni le persone in cerca lavoro e i datori di lavoro di tutta l’Unione europea è infatti ancora possibile trasferirsi e lavorare in uno qualunque dei Paesi membri, contando su consigli professionali gratuiti e sulle informazioni più aggiornate.
La parola chiave è dunque “moving forward” ossia andare avanti, a condizione che si rispettino le linee guida dettate dai diversi Paesi, nel pieno rispetto di tutte le norme di salute e sicurezza.

Per seguire la nuova campagna informativa che avrà una linea editoriale, grafica e testuale, condivisa da ciascuno dei Paesi che aderiscono alla rete EURES, è sufficiente collegarsi alle pagine social di Eures su Facebook, Twitter e Linkedin e, per saperne di più, visitare il portale EURES all’indirizzo: https://ec.europa.eu/eures/