Inaugurato questa mattina, alla presenza del Sindaco Alessandro Ghinelli e dell’assessore allo sport del Comune di Arezzo Federico Scapecchi, del presidente del Panathlon Club Arezzo Mario Fruganti, del delegato provinciale del Coni Giorgio Cerbai, del primo rettore di Fraternita dei Laici Pier Luigi Rossi e della direttrice del Museo Archeologico Nazionale di Arezzo Maria Gatto, l’albero di Natale dello sport aretino. L’abete di circa 6 metri, “tematicamente” decorato con materiali e gadget delle varie società sportive attive nel Comune, svetta sulla terrazza del Palazzo di Fraternita in piazza Vasari, dove rimarrà fino al 6 gennaio.
L’iniziativa del Panathlon Club Arezzo, patrocinata dal Comune e sostenuta dal CONI provinciale, ha ottenuto un’eccezionale risposta dal mondo dello sport che, oltre a portare in questo modo originale i propri auguri alla Città, intende così testimoniare la presenza e la vitalità delle tante discipline che molto stanno soffrendo a causa dell’emergenza sanitaria, ma che con determinazione sono pronte a ripartire.
“Un plauso sincero a questa iniziativa che è insieme di affermazione e di speranza e che al contempo dà la misura della vitalità e della varietà delle discipline praticate – hanno commentato il Sindaco Alessandro Ghinelli e l’Assessore Federico Scapecchi – Lo sport così come la cultura, entrambi in ogni loro forma, sono stati pesantemente sacrificati in questi lunghi mesi: la speranza è che davvero presto possano tornare ad affermare il loro valore sociale e a svolgere il loro ruolo educativo, così importanti soprattutto per i giovani. Con questo albero bello e originale, lo sport augura Buon Natale alla Città: la Città augura allo sport di tornare presto ad essere praticato e giocato nei propri stadi e nelle proprie palestre senza restrizioni. Sarà uno dei segni più chiari di quel ritorno alla normalità auspicato da tutti. Un sentito ringraziamento – concludono Sindaco e Assessore – all’Ufficio Sport e Politiche giovanili, nonché all’Ufficio Manutenzione che ha curato l’allestimento dell’abete“.
Mario Fruganti, Presidente del Panathlon Club Arezzo, sottolinea che “L’iniziativa ha il duplice obiettivo di unire il mondo dello Sport in un momento assai difficile, ma allo stesso tempo ricco di significato come da sempre è il periodo natalizio, e di rimarcare forte i valori che il Panathlon porta avanti da sempre: fair play, rispetto e lealtà“.
Significativa la collaborazione del CONI che ha invitato le tante realtà sportive cittadine ad aderire. “Sono felice del successo dell’iniziativa – dichiara il delegato provinciale, Giorgio Cerbai – che abbiamo sostenuto invitando i partecipanti ad approfondire il tema “Lo sport espressione di salute, rispetto delle regole e degli altri: oggi più di ieri“: mi auguro che il Comune e l’assessorato allo Sport vogliano promuovere anche in futuro momenti di riflessione come questo“.
“La Fraternita dei Laici in piena sintonia con l’Assessore Federico Scapecchi aderisce alla iniziativa dell’albero di Natale sulla terrazza del secolare Palazzo in Piazza Grande – dichiara Pier Luigi Rossi, Primo rettore di Fraternita – L’albero è simbolo anche dello Sport e dell’attività motoria amatoriale, così tanto vissuta in Arezzo. E’ un albero naturale che potrà essere piantato di nuovo dopo le feste di Natale. Sport e Natura sono valori da vivere assieme come Comunità Aretina.”
“Siamo lieti di partecipare all’iniziativa presentando alla città la riproduzione di una delle opere più preziose delle nostre collezioni – commentano il Direttore regionale musei della Toscana, Stefano Casciu, e la direttrice del Museo Archeologico Nazionale di Arezzo, Maria Gatto. – L’anfora greca rinvenuta in una tomba etrusca della Valdichiana, attraverso la raffigurazione del mito di fondazione dei Giochi Olimpici ad opera di Pelope, ci riporta infatti ad una delle espressioni più alte della civiltà antica, momento di agonismo, ma anche di unità fra i popoli“.