Un ponte sonoro collegherà la Toscana alla Francia e al Bacino del Mediterraneo: dal 15 al 18 dicembre torna in presenza, tra Arezzo e Parigi, “SudWave”, l’onda che connette, promuove e valorizza le nuove realtà musicali di eccellenza sia italiane che europee ed oltre.
Il festival, ideato e organizzato da Fondazione Arezzo Wave Italia, propone un programma vario che fa di Arezzo il punto di riferimento per la scena internazionale. SudWave è in collaborazione e ha il sostegno di Regione Toscana, Comune di Arezzo, Fondazione Guido D’Arezzo, Provincia di Arezzo, Fondazione Intour, Nuovo IMAIE, Fondazione Sistema Toscana.
“Un’iniziativa – ha detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani – a cui teniamo molto perché fa sì che possa esprimersi una sintonia fra Dante e le giovani generazioni. Al tempo stesso è il segnale dell’attaccamento che il Sommo Poeta ebbe per Arezzo che non lo trattò come Firenze ma anzi, nei suoi primi anni di esilio, gli si mostrò benevola e vicina e i notevoli richiami presenti nella Divina Commedia verso questa città lo dimostrano. Plaudo pertanto a questo modo alternativo di celebrare l’anniversario dei 700 anni dalla morte del Sommo Poeta, un’occasione inserita nelle iniziative di “Dante o Tosco”, così ben congegnata che mostra il lato rock di Dante, rivoluzionario, controcorrente, intellettualmente libero e coraggioso, aspetti che piacciono ai giovani che ci auguriamo possano amare l’autore della Divina Commedia al di là dei libri scolastici. Allo stesso tempo faccio i miei complimenti alla città di Arezzo che ancora una volta dimostra, con la vivacità della sua proposta musicale, che sa proporre da sempre un’offerta varia, dalla musica classica, a quella lirica fino, come in questo caso, a quella giovanile che apre a percorsi dai quali trae giovamento per la propria riconoscibilità e che tiene alta la nostra tradizione culturale in Italia e all’estero”.
Aggiunge il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli: “Possiamo tranquillamente affermare che sia ormai un dato di fatto la vivacità culturale della città di Arezzo. In pochi mesi, dopo che il pur lento regredire della pandemia ha consentito di riaprire i teatri e le sale di spettacolo, la città si è animata di una serie di eventi che hanno richiamato un pubblico numeroso ed entusiasta. La musica, l’arte che identifica maggiormente la città ne è stata e ne è protagonista in tutte le sue declinazioni. Siamo quindi pronti ad accogliere nuovamente SudWave, in una tre giorni in cui si alterneranno concerti e incontri di approfondimento. La musica è un linguaggio universale e senza tempo, capace di dar vita anche a combinazioni apparentemente incompatibili: l’assoluta originalità dell’omaggio rock a Dante Alighieri ne è la prova e sono certo che la città, non solo quella giovane, ne decreterà il successo”.
Conclude il direttore artistico Mauro Valenti: “I progetti di Fondazione Arezzo Wave Italia puntano a promuovere la nostra città e la nostra regione nel mondo, sia da un punto di vista culturale e turistico, sia per le buone pratiche di vita possibili”.
L’inaugurazione sarà il 15 dicembre in Francia con il concerto del cantante Cordio che si esibirà al pianoforte all’Hotel de Galliffet di Rue Varenne 50, sede dell’Istituto Italiano di Cultura. L’evento sarà trasmesso in diretta sul canale YouTube della manifestazione.
La tre giorni di musica ad Arezzo si aprirà giovedì 16 dicembre alle ore 15 al Teatro Comunale Pietro Aretino di Arezzo con l’incontro con Stefano Belisari in arte Elio, leader del complesso Elio e le Storie Tese. All’artista sarà consegnato “Arezzowave Station”, il nuovo riconoscimento pensato per gli amici dello storico festival toscano. In omaggio un “pied-à-terre” a disposizione nella città, in virtù del fatto che gli Elio e Le Storie Tese hanno raggiunto la vetta della classifica stilata con i voti del pubblico, tramite i social ed i siti di Arezzowave, che li ha selezionati i preferiti tra tutti gli ospiti italiani e stranieri delle ultime 30 edizioni del festival.
La chiusura sarà invece affidata al concerto di presentazione del vinile “Dante Rock”, sabato 18 dicembre al Teatro Petrarca di Arezzo alle ore 21, un modo alternativo di celebrare l’anniversario dei 700 anni dalla morte del Sommo Poeta, inserito nelle iniziative di “Dante o Tosco” della Regione Toscana. Partito come un concorso aperto a tutti i musicisti italiani, sfidati a trarre una canzone da parole e versi di Dante (più di 150 le proposte pervenute da tutta Italia), il progetto ha ampliato i propri obiettivi, coinvolgendo artisti famosi che hanno composto anch’essi opere originali dai testi di Dante. Le canzoni sono adesso in un vinile disegnato da Luca Ralli. Nel concerto, si alterneranno con eclettismo artistico nel nome di Dante Golconda, Roberto Fabbriciani con Elio (in collegamento), Paolo Benvegnù, Casa Del Vento, Mau Mau, Modena City Ramblers e Finaz e Nuto de La Bandabardo per il gran finale. La serata è infatti dedicata alla memoria del grande musicista, caro amico di Arezzowave, Enrico “Erriquez” Greppi, frontman del gruppo. L’incasso su offerta minima di 15 euro sarà interamente devoluto al Calcit di Arezzo – Comitato Aretino Lotta Contro i Tumori (prenotazione obbligatoria allo 0575-22.200 e info@calcitarezzo.it). Dante Rock sarà introdotto da un incontro con il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e gli artisti alle ore 18.30 al Teatrino di via Bicchieraia.
Sempre presso il Teatro Comunale Pietro Aretino si terranno i live dei Cacao Mental, gruppo tra Italia e Sudamerica, affermatosi nel cast del Jova Beach Festival, Las Karamba, complesso al femminile tra Barcellona, Venezuela e Cuba per un ensemble di energia esplosiva, il portoghese Marinho, dalle liriche coinvolgenti (16-17/12). E ancora: gli incontri di approfondimento con Dario Falcini, direttore di Rockit, su come muoversi nel mondo della comunicazione musicale (17/12) e la convention sugli obiettivi della musica live per il 2022 con Claudio Trotta (Barley Arts) e Jordi Gratacos – ARC – Associazione professionale dei rappresentanti musicali, promotori e manager della Catalogna (18/12). I due eventi saranno in streaming e in presenza. Da segnalare anche le finali di ArezzoWave Contest, il longevo concorso musicale al quale hanno partecipato oltre 50mila artisti, con l’esibizione degli undici gruppi finalisti provenienti da tutta Italia (16-17/12).
Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito su prenotazione obbligatoria a esclusione di Dante Rock. Per ulteriori informazioni www.sudwave.com . È richiesto il green pass.
Ulteriori dettagli:
Primi a salire sul palco per il programma serale del 16 dicembre al Teatro Comunale Pietro Aretino saranno i protagonisti del concorso Arezzowave Contest per la valorizzazione dei nuovi talenti: Le cose Importanti, band romana vincitrice dell’Arezzo Wave Contest nel 2020 (ore 21), Anna Bassy, finalista di Arezzowave Veneto e vincitrice di Arezzowave Ius Soli (ore 21.45). Seguiranno i Cacao Mental, gruppo tra Italia e Sudamerica, affermatosi nel cast del Jova Beach Festival (22.15) e, in chiusura, Las Karamba, complesso al femminile tra Barcellona, Venezuela e Cuba per un ensemble di energia esplosiva (23.10).
Venerdì 17 dicembre è la volta di Arezzowave Contest che inizierà alle ore 14.30 con Dario Falcini, direttore di Rockit che incontrerà i finalisti del contest con un approfondimento su come muoversi nel mondo della comunicazione musicale digitale. L’incontro è aperto anche a tutti gli artisti, con prenotazione e ingresso gratuito fino ad esaurimento posti (14.30). Alla giornata dedicata alle esibizioni degli artisti in concorso parteciperanno: Cigno (Best Arezzo Wave Band Lazio 2021, ore 15.30); Wabeesabee (Best Arezzo Wave Band Umbria 2021 ore 15.55); Former Friends (Best Arezzo Wave Band Calabria 2021 ore 16.20); P.F.R. Post Fata Resurgo (Best Arezzo Wave Band Campania 2021 ore 16.55); Lemon (Best Arezzo Wave Band Sicilia 2021 ore 17.20); And The Bear (Best Arezzo Wave Band Marche 2021 ore 17.50); Est-Egò (Best Arezzo Wave Band Piemonte 2021 ore 18.20) e La Malasorte (Best Arezzo Wave Band Puglia 2021 ore 18.50).
Il festival SudWave proseguirà poi con i due finalisti regionali di Arezzowave: i Les Jeux Sont Funk, il funky soul di nove elementi di Trento (ore 21) e Le Canzoni giuste con la loro fantasia indie, vincitori dell’Abruzzo (ore 21.25). A seguire il portoghese Marinho, con le sue liriche coinvolgenti e chiusura con il Secret Show, uno spettacolo tutto da scoprire (21.45).
La giornata di chiusura sabato 18 dicembre comincerà con la Convention sugli obiettivi della musica live per il 2022: Dario Falcini (direttore di Rockit) intervista Claudio Trotta (Barley Arts) e Jordi Gratacos (ARC – Associazione professionale dei rappresentanti musicali, promotori e manager della Catalogna). L’ingresso è gratuito con green pass obbligatorio (ore 15.30). Claudio Trotta (Barley arts) è lo storico organizzatore di festival indipendenti (Sonoria su tutti, il primo grande festival italiano – con Arezzowave – a vocazione europea, e molti altri), dei concerti di Bruce Springsteen e di decine di altri nomi che hanno fatto la storia del rock. Molti degli artisti più famosi di Arezzowave sono stati proposti da Claudio. Anche a lui sarà garantito un “pied a terre” aretino.