Alla scoperta della “Maddalena” di Cristofano Allori con una visita accompagnata all’opera d’arte presso Palazzo Pretorio con ritrovo alle ore 16:00 in Piazza del Popolo e proiezione, alle ore 17:30, del documentario “RASTRELLI Arte, teatri e attori al tempo della peste” di e con Andrea Merendelli, regia Simone Marcelli, al Teatro di Anghiari.

Rastrelli. Arte, teatri e attori al tempo della peste è un racconto fortemente simbolico e contemporaneo, che mostra disegni e scene mai viste prima, vere opere d’arte davanti alle quali si sono esibite compagnie di comici itineranti. Attrici che si sono fatte ritrarre da Maria Maddalena o si sono finte pazze per scoprire il seno con un pretesto scenico e aggirare così la Santa Inquisizione.
Una di queste attrici-Maddalene, viene ritratta da Cristofano Allori. Per secoli, nessuno si cura di questo misterioso dipinto, appeso in un teatrino di corte fra Stato della Chiesa e Granducato di Toscana durante la peste del 1630, e lì rimasto fino ad oggi, pandemia 2020-21.
Un meraviglioso dipinto dimenticato in una stanza “de le Comedie” da quasi 400 anni. Il ritratto – considerato fino ad oggi scomparso – della più grande attrice della Commedia dell’Arte: Virginia Ramponi Andreini, moglie di Giovanbattista Andreini, lo Shakespeare italiano.
Rastrelli arriverà a quel dipinto attraverso un viaggio virtuale e fantastico, fra immagini inedite, ricostruzioni di scenografie mai viste prima tratte dai disegni di Giovanni e Cherubino Alberti, conservati agli Uffizi.
Siamo in una piccola città della Toscana, Anghiari: la città dei Teatri. Ne conta ben sei, uno più bello dell’altro.
Episodio centrale di questa storia tanto affascinante quanto sconosciuta: una compagnia di attori itineranti, resta bloccata dalla peste fra lo Stato della Chiesa e il Granducato di Toscana. È il 1631. Forse arrivano da Siena. Si sa poco di loro, ma di sicuro si sa che l’alternativa a morire di peste, è morire di fame.
Non resta che provare a recitare: il governatore dei Medici (che, ironia della fame e della sorte, si chiama Capponi), dà ai comici il permesso di tornare a recitare: si tolgono i “rastrelli” messi alle porte della città (vere e proprie muraglie di assi di legno per frenare il contagio) e con queste si monta un palcoscenico, senza curarsi troppo delle “distanze di sicurezza”: i “cantambanchi” festeggiano così la fine dell’epidemia e a fine commedia finalmente si mangerà.
Una storia mai narrata finora, un ritorno alla vita attraverso la bellezza dell’Arte e la forza dirompente del Teatro, raccontata da Andrea Merendelli, in un viaggio dove reale e virtuale fioriscono da opere d’arte e documenti d’archivio in gran parte sconosciuti, vincendo così il virus peggiore: la perdita della memoria di chi siamo.

BIGLIETTI
INTERO € 5,00 + prevendita online
RIDOTTO € 3,00 (under 18/over 65/Soci Teatro) + prevendita online
* Ingresso con Green Pass rafforzato (ciclo vaccinazione completa);
* I posti NON sono numerati e prevedono la distanza di sicurezza come da normativa del DPCM in vigore;

Per informazioni: www.teatrodianghiari.it – tel. 0575 788659