Pubblicato il bando di concorso per titoli ed esami finalizzato all’assunzione a tempo indeterminato di 1.740 docenti in tutta Italia di Educazione Motoria per le classi 4° e 5° della Scuola Primaria.

 

Bando

Dove presentare domanda – termine candidature 6 Settembre

 

REQUISITI

Possono partecipare al concorso per insegnare educazione motoria nella scuola primaria gli aspiranti in possesso dei seguenti requisiti:

  • laurea magistrale conseguita nella classe LM-67 «Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate» o nella classe LM-68 «Scienze e tecniche dello sport» o nella classe LM-47 «Organizzazione e gestione dei servizi per lo sport e le attività motorie» oppure di titoli di studio equiparati alle predette lauree magistrali ai sensi del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 9 luglio 2009 o analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente;

  • 24 CFU/CFA acquisiti in forma curricolare, aggiuntiva o extra curricolare nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche.

Sono ammessi con riserva coloro che, avendo conseguito il titolo all’estero, hanno presentato la relativa domanda di riconoscimento.

 

PROVE D’ESAME

Il decreto sul concorso per l’educazione motoria nella scuola primaria prevede l’espletamento delle seguenti prove:

  • prova scritta computer-based, della durata di 100 minuti, articolata in 50 quesiti, che vertono sul PROGRAMMA D’ESAME (Pdf 170Kb) di cui all’Allegato A del DM 80/2023, di cui

    – 40 quesiti a risposta multipla, volti all’accertamento delle competenze e delle
    conoscenze del candidato;


    – 5 quesiti a risposta multipla sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue;


    – 5 quesiti a risposta multipla sulle competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.


    Ciascun quesito consiste in una domanda seguita da quattro risposte, delle quali solo una è esatta; ciascuna risposta esatta comporta l’attribuzione di 2 punti; ciascuna risposta errata o mancante comporta l’attribuzione di 0 punti. L’ordine dei 50 quesiti è somministrato in modalità casuale per ciascun candidato. Non si dà luogo alla previa pubblicazione dei quesiti.


  • prova orale, della durata di 30 minuti, finalizzata all’accertamento della preparazione del candidato secondo quanto previsto dall’Allegato A al decreto e a valutare la padronanza della disciplina, nonché la relativa capacità di progettazione didattica efficace, anche con riferimento all’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali, finalizzato al raggiungimento degli obiettivi previsti dagli ordinamenti didattici vigenti.

    La prova orale consiste nella progettazione di una attività didattica, comprensiva dell’illustrazione delle scelte contenutistiche, didattiche e metodologiche compiute e di esempi di utilizzo pratico delle tecnologie digitali.


    La prova orale valuta altresì la capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue

VALUTAZIONE DELLE PROVE E DEI TITOLI

Le commissioni giudicatrici dispongono di 250 punti, di cui 100 per la prova scritta, 100 per la prova orale e 50 per i titoli. I titoli valutabili sono indicati nell’TABELLA DEI TITOLI VALUTABILI (Pdf 216Kb) di cui all’Allegato B del decreto ministeriale del 30 marzo 2023. La prova scritta e la prova orale sono superate dai candidati che conseguano il punteggio complessivo di almeno 70 punti.

 

ABILITAZIONE ALL’INSEGNAMENTO

Il superamento di tutte le prove del concorso per docenti di educazione motoria nella scuola primaria, attraverso il conseguimento almeno dei punteggi minimi previsti, costituisce abilitazione all’insegnamento nei casi in cui il candidato sia privo dell’abilitazione.

GRADUATORIE DI MERITO

Le graduatorie di merito regionali sono compilate dalle commissioni giudicatrici. Per le procedure per le quali, in ragione dell’esiguo numero dei posti conferibili, è disposta l’aggregazione interregionale, sono approvate graduatorie distinte per ciascuna regione.

Ciascuna graduatoria comprende un numero di candidati non superiore al contingente assegnato, come determinato dal bando. Le graduatorie sono pubblicate negli albi e nei siti internet degli USR di riferimento e hanno validità annuale.

Le immissioni in ruolo dei vincitori sono effettuate nel limite previsto dal bando di concorso per la specifica regione. La rinuncia al ruolo dalla graduatoria di merito regionale comporta esclusivamente la decadenza dalla graduatoria relativa.

 

PARTIZIONE REGIONALE POSTI

Lombardia 350 posti
Veneto 180 posti
Piemonte 116 posti
Liguria 27 posti
Friuli Venezia Giulia 36 posti
Emilia Romagna 151 posti
Toscana 101 posti
Lazio 183 posti
Marche 37 posti
Molise 2 posti
Umbria 24 posti
Abruzzo 33 posti
Campania 175 posti
Puglia 122 posti
Calabria 34 posti
Basilicata 4 posti
Sicilia 134 posti
Sardegna 31 posti

 

RISERVA DEI POSTI

I bandi prevedono una riserva di posti, pari al 30% per ciascuna regione, a favore di coloro che hanno svolto, entro il termine di presentazione delle istanze di partecipazione al concorso, un servizio presso le istituzioni scolastiche statali di almeno tre anni scolastici, anche non continuativi, nei dieci anni precedenti.

La riserva vale in un’unica regione e si applica solo nel caso in cui il numero dei posti messi a bando, nella singola regione, sia pari o superiore a quattro.

 

GRADUATORIE DI MERITO CANDIDATURE, PAGAMENTO E SCADENZA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE

Il concorso è bandito su base nazionale e organizzato su base regionale.
Per la partecipazione al concorso, ogni candidato è tenuto a pagare un contributo di 50€.
Il termine ultimo per inoltrare la propria domanda di partecipazione è il 6 Settembre 2023.