Alla Ginestra Fabbrica della Conoscenza, alle ore 17:15 presso la Sala della Filanda, un evento gratuito e aperto al pubblico organizzato dall’Istituto Comprensivo “Petrarca” con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Montevarchi. Presente l’autrice Maria Attilia Leodori
Educazione divertente, un pomeriggio di confronto per comprendere come relazionarsi con i più piccoli permettendo loro di apprendere tra rime e risate: venerdì 24 novembre a Montevarchi, presso la Ginestra Fabbrica della Conoscenza, l’appuntamento è alle ore 17:15 con la presentazione del libro di Maria Attilia Leodori “Filastroccole”, un evento gratuito e aperto al pubblico organizzato dall’Istituto Comprensivo “Petrarca” con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Montevarchi.
Dialoga con l’autrice la Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo “Petrarca” Simona Chimentelli, dando vita a un confronto per individuare spunti per una nuova didattica per l’infanzia, alla scoperta del libro pubblicato da Edizioni Amarganta, con le illustrazioni di Luca e colorate da Nina Modray, che arricchiscono il testo.
Filastroccole. Rime e coccole ha per filo conduttore la storia di due simpatici e vivaci nipotini, Bea e Dodo, rispettivamente di 4 e 2 anni, che sono con la nonna nella loro casa di campagna. Piove e non possono giocare in giardino. Si mettono allora alla finestra e guardano fuori e il loro sguardo si popola di personaggi e situazioni.
Sulle ali della fantasia e del divertimento prendono così vita tante filastrocche illustrate, tra vicende e dialoghi dei tre protagonisti, a suon di rime e risate, dando contemporaneamente spazio a riflessioni e insegnamenti. Ci si ritrova cosi per esempio a osservare la lucertola che riesce a fuggire all’aquila, nascondendosi in una fessura della roccia, oppure la formica rifiutata dalla farfalla e poi indispensabile per la sua salvezza, o ancora la matita e la penna, compagne di sventura, finite in un cestino. Si riscopre il valore del libro e del racconto in un dialogo tra generazioni non mediato dalla tecnologia, dando spazio a riflessioni sulla diversità e sull’integrazione, sulla complementarietà tra individui con caratteristiche diverse.
La presentazione nella Sala Filanda è aperta al pubblico e a ingresso libero fino a esaurimento posti.