La Ginnastica Petrarca tra le eccellenze della ritmica in Italia. Il merito è di Anna Batistini che è scesa in pedana nelle finali dei Campionati Italiani di Specialità di Campobasso e che ha regalato alla società aretina la grande gioia della vittoria di una medaglia d’argento alle clavette e di una medaglia di bronzo alla palla nella categoria Junior3, riuscendo a salire sul podio con due attrezzi e a emergere nel confronto con coetanee da tutta la penisola. Questo prestigioso traguardo è il risultato di un lungimirante lavoro in palestra impostato insieme alle allenatrici Francesca Lapi, Benedetta Moroni, Anna Bigi e Aurora Peluzzi che, con il supporto della dirigenza petrarchina, ha permesso alla giovane ginnasta nata nel 2008 di acquisire la preparazione tecnica e caratteriale necessaria per affermarsi ai vertici tricolori.
Il percorso di Batistini nel campionato individuale di Specialità aveva preso il via nella fase regionale con la vittoria di un doppio titolo toscano a palla e clavette, trovando poi seguito nella Zona Tecnica Interregionale dove era riuscita a centrare un oro alla palla e un quarto posto alle clavette con cui aveva così ottenuto l’accesso tra le migliori d’Italia qualificate per le finali di Campobasso. Il debutto ai campionati italiani ha immediatamente regalato soddisfazioni con il terzo posto alla palla, poi la vera e propria impresa è arrivata alle clavette dove la petrarchina ha eseguito un esercizio impeccabile che ha meritato il secondo più alto punteggio assegnato dalla giuria e che ha permesso di festeggiare il titolo di vicecampionessa italiana.
«Questo doppio trionfo nazionale ha un valore indefinibile per la nostra società – commenta il presidente Simone Rossi. – Il nostro movimento di ginnastica ritmica ha vissuto nelle ultime stagioni una doppia fase di ricambio generazionale nelle atlete e di ricambio tecnico nelle allenatrici, con significativi investimenti pianificati dalla dirigenza per sostenere questa ripartenza. I risultati di questa stagione sono un forte motivo d’orgoglio perché testimoniano la bontà del percorso avviato e le capacità del nostro staff tecnico di far crescere e valorizzare il patrimonio umano a propria disposizione. Le due medaglie ai Campionati Italiani di Specialità portano nuove motivazioni e nuova gratificazione all’intera società, a testimonianza che siamo sulla giusta strada perché, alle spalle di Batistini, c’è ora un solido settore giovanile che vanta tante ginnaste capaci di ben figurare a livello regionale e nazionale. I risultati individuali, inoltre, sono uno stimolo ad alzare ulteriormente l’asticella, con l’obiettivo di tornare a disputare un campionato italiano anche con la nostra prima squadra di ritmica».