Ad Arezzo è di scena il nuovo appuntamento con la rassegna teatrale Z Generation meets Theatre. Domenica 25 febbraio, con inizio alle ore 17:30, al Teatro Pietro Aretino protagonista della scena sarà Viola Marietti con lo spettacolo “ALDST – Al limite dello sputtanamento totale”. Regia di Matteo Gatta e Viola Marietti. Dramaturg e supervisore artistico Gabriele Gerets Albanese. Produzione Tristeza Ensemble, Mismaonda.
ALDST è un affresco in soggettiva di una ragazza tra i venti e i trent’anni, autodistruttiva e ironica, immatura e incasinata, che tenta di barcamenarsi in quel disastro sconsolante che potremmo chiamare: la sua vita. È un piano sequenza di tutti i suoi casini, a partire dal pranzo di Natale in famiglia per passare dai pit-stop deleteri della sua quotidianità, dove ogni giorno lotta grossolanamente contro quell’indefinita zavorra che la trascina sempre in basso, passando per il baratro della depressione, come una sorta di buca del bianconiglio di un Alice sghangherata, alcolizzata, sconsolante, che forse, passando per mondi interiori e immaginari, vedrà alla fine del cunicolo un bagliore di luce di rinascita.
Sappiamo tutto di lei: le cose della sua vita che è la vita di tutti, l’amore, il lavoro, la solitudine, la religione, la malattia, che le restituiscono sempre e con gli interessi quel carico di dolore senza nome che si porta dentro come una bestiolina. Ci sono ramanzine, autocommiserazioni, medici con accento tedesco, amici che vivono nella doccia, tremendi postumi dell’alcol, nonne rimbambite e sorellastre, didascalie inopportune, amori catastrofici, mattinate inconcludenti, elucubrazioni senza capo né coda, disoccupazione perenne, somatizzazioni intestinali, amiche sbroccate, un pranzo di Natale, un sacco di pensieri dei vent’anni.
Il tutto orbita intorno a quell’inquietudine, abbastanza diffusa oggi, di chi, come la protagonista, soffre di adolescenza lunga e si scarrozza così maldestramente in un tempo che ormai è appurato essere senza senso che alla fine sprofonda sempre dentro se stesso e non riesce a mettere a tacere il cervello. In estrema sintesi, è una ragazza che cerca violentemente di essere felice e tendenzialmente non ce la fa. Una ragazza che ha tutto ma non ha niente. Solo se stessa. E non sa che farsene.
Informazioni di biglietteria: Intero: € 10,00; ridotto: € 8,00; ridotto under 30 € 5,00 – Le riduzioni vengono applicate a: over 65 anni, abbonati teatri Rete Teatrale Aretina e Teatro Petrarca. Prevendita presso Officine della Cultura via Trasimeno 16, tel. 0575 27961 con orario dal lunedì al venerdì 10:00 > 13:00 e 15:30 > 18:00 – biglietteria@officinedellacultura.org; presso Teatro Petrarca Via Guido Monaco, 12, tel. 0575 1739608 con orario mercoledì 17,30 > 19,30. Circuito BoxOfficeToscana e www.ticktone.it. Biglietteria: il giorno di spettacolo presso il Teatro, apertura un’ora prima dello spettacolo. Info teatro Officine della Cultura tel. 338 8431111.
“Z Generation meets Theatre – Il teatro incontra le nuove generazioni” è un progetto di Officine della Cultura realizzato con il sostegno del MiC e di SIAE nell’ambito del programma “Per Chi Crea”. Un progetto che si sviluppa in collaborazione con Fondazione Guido d’Arezzo con il sostegno di Fondazione Toscana Spettacolo onlus e con il contributo di Fondazione CR Firenze, Regione Toscana e Comune di Arezzo. Partner organizzativi Rete Teatrale Aretina, Libera Accademia del Teatro, La Filostoccola e RAT (Residenze Artistiche Toscane). Ulteriori informazioni: www.officinedellacultura.org.