Lezioni e laboratori con relatori e relatrici provenienti da tutta Italia | Dall’8 al 10 aprile 2024
Tre giorni di incontri sulla lingua, la mediazione, la cultura e la letteratura russa per le scuole superiori si terranno dall’8 al 10 aprile al campus universitario dell’Università di Siena ad Arezzo.
L’iniziativa è organizzata dalla sezione di slavistica del corso di laurea in Lingue per la comunicazione interculturale e d’impresa, erogato nel campus universitario di Arezzo dal dipartimento di Filologia e critica delle letterature antiche e moderne.
Sono invitati a tenere lezioni e laboratori relatori e relatrici provenienti da tutta Italia, esperti ed esperte di didattica della lingua russa, mediazione linguistica, traduzione e sottotitolaggio, storia dell’arte, politica e media di opposizione, letteratura russa; vi sarà anche un panel sui social media e la cultura in ambito russofono.
L’evento, che si terrà presso la palazzina Donne del campus (viale Cittadini 33) è dedicato a docenti, studenti e studentesse delle scuole superiori, oltre che agli studenti studiosi di slavistica del campus universitario e agli interessati.
Quest’anno saranno ospiti dell’Università di Siena scuole superiori in cui si insegna la lingua russa: il Liceo “Giovanni da San Giovanni” di San Giovanni Valdarno, il Liceo Linguistico “Virgilio” di Empoli, il Liceo “Piero della Francesca” di Arezzo, e il liceo linguistico “Ilaria Alpi” di Cesena.
Tra le attività della tre giorni, anche laboratori di lingua russa “en plein air” con la visita guidata, in lingua russa, alla Basilica di San Francesco di Arezzo, a cura della dottoressa Alina Kunusova, accompagnata e coadiuvata dagli studenti e studentesse del corso di laurea magistrale in Lingue per l’impresa e lo sviluppo erogato ad Arezzo.
Durante il ciclo di seminari verrà presentato il progetto PRIN (Progetto di Ricerca di Interesse Nazionale) “Rewriting European Literatures in Stalin’s Russia: Defence of European Culture or Mediation of the Regime’s Ideology?” di cui l’Università di Siena è unità di ricerca, cui partecipa con la professoressa Alessandra Carbone; insieme all’Università Roma Tre con Ilaria Aletto e all’Università di Bologna, capofila del progetto, con la principal investigator Kristina Landa.
L’organizzazione dell’evento è a cura di Alessandra Carbone, Daniela Bonciani e Alina Kunusova.
L’evento è organizzato nel quadro delle azioni dei piani di orientamento e tutorato “POT UniSco 2023-2025”, con azioni di orientamento all’Università per gli studenti e le studentesse delle scuole, ma anche di pratiche laboratoriali e di formazione e aggiornamento insegnanti per i docenti accompagnatori.