A chi non è capitato qualche volta, nel corso di una visita all’interno di una chiesa o di un museo, di trovare qualche difficoltà per “decifrare” e comprendere bene un’opera d’arte? Abbiamo gli strumenti per apprezzare fino in fondo ciò che l’artista voleva comunicarci, o ci limitiamo ad un semplice e generico “mi piace o non mi piace”? E di fronte ad opere di arte contemporanea quante volte ci siamo trovati quasi a disagio, come degli esploratori senza una mappa? Certo, anche l’Arte figurativa ha un suo linguaggio che va quindi conosciuto per poter godere fino in fondo dei lavori di cui fortunatamente siamo pieni anche nella nostra città.
Per darci una preziosa mano in questa “conoscenza”, l’artista Luisa Del Campana terrà due incontri dal titolo “L’ARTE DI LEGGERE L’ARTE”, presso la sala conferenze dell’Associazione Archeosofica sezione di Arezzo, in via Alessandro Dal Borro 58, in zona Pescaiola, giovedì 11 e giovedì 18 aprile, con inizio alle ore 21,15. Scopriremo così, con l’aiuto di immagini e brevi filmati proiettati su grande schermo, ma anche con semplici esercizi interattivi di analisi del linguaggio artistico, come si guarda un’opera d’arte, in modo da diventare spettatori più attenti e preparati. E nella nostra città non mancheranno certo le occasioni di mettersi alla prova…
Luisa Del Campana nasce nell’aprile del 1950 e si forma alla “bottega” di Dino Migliorini, pittore fiorentino. La sua arte si staglia nel panorama artistico contemporaneo con opere figurative. La sua espressione artistica è legata a significati ontologici; questo per riportare nell’oggi, attraverso simboli universali, uno sguardo a valori alti, filosofici e spirituali. La sua ricerca legata all’uomo e al suo valore esistenziale viene fortemente stimolata dall’incontro con Tommaso Palamidessi e dallo studio dei suoi scritti. Si indirizzerà verso le diverse tradizioni filosofiche e spirituali per trovare un linguaggio pittorico che nel tratto veloce e essenziale riporti all’uomo di oggi i simboli che vi sono nascosti.
Gli incontri sono aperti a tutti e ad ingresso gratuito.