Si potrà presentare domanda dal 28 maggio al 28 giugno 2024

E’ uscito il bando relativo al concorso ATA terza fascia per l’inserimento e l’aggiornamento delle graduatorie.

Il bando ATA terza fascia 2024 serve per istituire le nuove graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia che sostituiscono integralmente quelle vigenti nel triennio scolastico precedente e hanno validità per il triennio scolastico 2024/2025, 2025/2026 e 2026/2027.

Ecco il bando in pdf da scaricare e consultare, e tutte le informazioni su come funziona il concorso ATA terza fascia, i nuovi requisiti di accesso e quali sono i corsi utili per aumentare il punteggio.

BANDO – Decreto n. 89 del 21 maggio 2024 per l’aggiornamento delle graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia del personale ATA per il triennio scolastico 2024-2027.

COME FUNZIONA IL CONCORSO PERSONALE ATA TERZA FASCIA

Come entrare in III fascia ATA? Bisogna presentare domanda per il concorso ATA di terza fascia, che viene bandito ogni 3 anni per aggiornare le relative graduatorie.

Chi non ha mai lavorato come ATA e non era inserito nella precedente graduatoria, deve presentare domanda per inserirsi in graduatoria ATA III fascia.

Chi era inserito nella precedente graduatoria, deve comunque presentare domanda per confermare o aggiornare la propria posizione in graduatoria ATA III fascia.

Il concorso ATA terza fascia è una selezione pubblica per soli titoli (non sono previste prove d’esame), che permette di entrare nella graduatoria del personale ATA terza fascia per lavorare come supplenti.

Rappresenta il primo passo per ottenere un impiego nelle scuole italiane svolgendo ruoli Ausiliari, Tecnici e Amministrativi (ATA) in quanto possono accedere anche persone che non hanno mai lavorato nella scuola.

Viene bandito su tutto il territorio nazionale, ad eccezione delle province di Bolzano e Trento e della regione Valle D’Aosta, che adottano procedure autonome per il reclutamento del personale amministrativo, tecnico e ausiliario della scuola.

Le nuove graduatorie ATA terza fascia 2024 sostituiranno quelle attualmente in vigore.

CHI PUÒ PARTECIPARE AL CONCORSO ATA TERZA FASCIA

Possono partecipare persone anche senza esperienza, purché in possesso dei requisiti generali di accesso al pubblico impiego e dei requisiti di accesso specifici per ciascun profilo professionale (ruoli Amministrativi, Tecnici o Ausiliari delle scuole).

Questi ultimi comprendono diversi profili professionali, per ciascuno dei quali viene predisposto un apposito elenco. Ci si può iscrivere anche per più profili se in possesso dei requisiti necessari per ogni profilo per il quale si fa domanda.

Vediamo nel dettaglio quali sono i profili professionali ATA e i relativi requisiti.

REQUISITI DI ACCESSO GRADUATORIA ATA III FASCIA

Per partecipare al concorso personale ATA terza fascia ed entrare in graduatoria è necessario essere in possesso dei requisiti generali di accesso al pubblico impiego e dei requisiti di accesso richiesti per ciascun profilo professionale.

Il nuovo bando ATA III fascia 2024 recepisce le novità introdotte con il rinnovo del contratto scuola, che ha previsto nuovi profili personale ATA, tra cui la nuova figura dell’operatore scolastico ATA, e il nuovo requisito della certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale per tutti i profili ad eccezione del collaboratore scolastico.

Nello specifico, per partecipare al bando ATA 2024 è necessario possedere i seguenti requisiti di accesso in base al profilo professionale di riferimento:

COLLABORATORE SCOLASTICO (BIDELLO)

  • diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale o certificato di competenze relativo al primo triennio del percorso di studi di cui al d.lgs. n. 61 del 2017 – con promozione alla classe IV – da cui emerga il raggiungimento delle abilità, conoscenze e competenze minime necessarie per il superamento del predetto periodo di istruzione;

oppure, in alternativa, uno dei seguenti diplomi:

  • Diploma di maestro d’arte, diploma di scuola magistrale per l’infanzia, qualsiasi diploma di maturità, attestati e/ o diplomi di qualifica professionale, entrambi di durata triennale, rilasciati o riconosciuti dalle Regioni.

OPERATORE SCOLASTICO (NUOVO PROFILO)

  • Attestato di qualifica professionale di operatore dei servizi sociali;
    e
  • Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale;

oppure, in alternativa:

  • Diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale o “Certificato di competenze” relativo al primo triennio del percorso di studi di cui al d.lgs. n. 61 del 2017 – con promozione alla classe IV – da cui emerga il raggiungimento delle abilità, conoscenze e competenze minime necessarie per il superamento del predetto periodo di istruzione unitamente a Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale e certificazione di competenze socio-assistenziali.

ASSISTENTE AMMINISTRATIVO

  • Diploma di scuola secondaria di secondo grado;
    e
  • Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.

OPERATORE DEI SERVIZI AGRARI

  • Attestato di qualifica professionale di:
    1. operatore agrituristico;
    2. operatore agro industriale;
    3. operatore agro ambientale;
    4. operatore agro alimentare;
    e
  • Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.

ASSISTENTE TECNICO

  • Diploma di scuola secondaria di secondo grado corrispondente allo specifico settore professionale;
    e
  • Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.

I diplomi richiesti vengono indicati nell’apposita tabella allegata al bando. Puoi verificare le corrispondenze consultando le apposite tabelle attraverso l’apposita applicazione online messa a disposizione dal MIM.

CUOCO

  • Diploma di scuola secondaria di secondo grado con qualifica di tecnico dei servizi di ristorazione, settore cucina oppure Diploma di scuola secondaria di secondo grado rilasciato dagli istituti professionali per l’indirizzo “Servizi per enogastronomia e ospitalità alberghiera” articolazione “enogastronomia”;
    e
  • Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.

GUARDAROBIERE

  • Diploma di qualifica professionale di operatore di moda o diploma di scuola secondaria di secondo grado “Sistema moda”
    e
  • Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.

INFERMIERE

  • Laurea in scienze infermieristiche o altro titolo ritenuto valido dalla vigente normativa per l’esercizio della professione di infermiere;
    e
  • Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.

Per coloro che sono inseriti nelle graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia vigenti nel triennio scolastico precedente, restano validi, ai fini dell’ammissione per il medesimo profilo professionale, i titoli di studio in base ai quali avevano conseguito a pieno titolo l’inserimento in tali graduatorie.

ALTRI REQUISITI VALIDI

Hanno titolo, inoltre, all’inclusione nella terza fascia delle graduatorie per il personale ATA anche gli aspiranti che possiedono uno o più dei seguenti requisiti:

  • iscrizione nelle graduatorie provinciali permanenti (24 mesi – art 554 del D.lgs 297/1994);

  • iscrizione nelle graduatorie provinciali ad esaurimento per Collaboratori Scolastici, negli elenchi provinciali ad esaurimento per Assistenti Amministrativi, Assistenti Tecnici, Cuochi, Infermieri e Guardarobieri, di cui al DM 75/2001, o negli elenchi provinciali ad esaurimento di Addetto alle aziende agrarie, di cui al DM 35/2004, corrispondenti al profilo richiesto;

  • iscrizione nelle graduatorie d’istituto del precedente triennio;

  • aver prestato almeno 30 giorni di servizio, anche non continuativi, in posti corrispondenti al profilo professionale richiesto (assunzione a tempo determinato), se prestati prima del 25 luglio 2008.

NOVITÀ PER I REQUISITI DI ACCESSO

Il nuovo ordinamento ATA introduce rilevanti novità per i requisiti per le graduatorie ATA terza fascia.

Per tutti i profili, eccetto quello di Collaboratore Scolastico, è necessario possedere la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale (CIAD) che diventa titolo di accesso.

E’ bene chiarire subito che per l’aggiornamento della graduatoria terza fascia ATA 2024, sia chi si inserisce per la prima volta che chi deve aggiornare la posizione, se non possiede il CIAD al momento della presentazione della domanda, avrà un 1 anno di tempo (fino al 30 aprile 2025) per conseguire la certificazione.

CHI NON PUÒ PARTECIPARE AL CONCORSO ATA TERZA FASCIA

Non possono partecipare coloro che, per il medesimo profilo professionale, sono già inseriti nelle graduatorie provinciali permanenti per le assunzioni a tempo indeterminato, negli elenchi provinciali ad esaurimento e/o nelle graduatorie provinciali ad esaurimento di collaboratore scolastico, nelle correlate graduatorie di istituto di prima e seconda fascia, della stessa provincia o per altro o altri profili professionali di diversa provincia.

Fanno eccezione coloro che desiderano cambiare provincia e, pertanto, presentano domanda di depennamento dalle graduatorie e/o elenchi in cui sono inseriti e domanda di inserimento nelle graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia di un’altra provincia.

CORSI UTILI PER AUMENTARE IL PUNTEGGIO NELLE GRADUATORIE ATA TERZA FASCIA

Esistono diversi titoli di cultura per aumentare il punteggio nelle graduatorie ATA, quindi per ottenere punti in più per l’aggiornamento e l’inserimento nella graduatoria di terza fascia del personale ATA e sono quelli elencati nelle TABELLE DEI TITOLI VALUTABILI allegate al bando.

Ad esempio, ai fini dell’aggiornamento delle graduatorie:

  • Corso Coordinatore Amministrativo e Corso di Dattilografia sono utili per il profilo di Assistente Amministrativo;
  • Corso OSA e corso OSS sono utili per il profilo di Collaboratore Scolastico.

Conseguire uno o più certificazioni riferite a questi corsi ti consente di acquisire ulteriori punti utili per migliorare la tua posizione nelle graduatorie.

Anche il voto del diploma consente di acquisire punti.

VALUTAZIONE DELLE CERTIFICAZIONI INFORMATICHE

A partire dal 2024, la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale (CIAD) diviene titolo di accesso per tutti i profili professionali ATA, ad eccezione di quello di collaboratore scolastico.

Quindi, ai fini del punteggio, vengono valutate solo le certificazioni informatiche e digitali diverse dalla certificazione di alfabetizzazione digitale.

Per i corsi di informatica che nel precedente bando davano un punteggio aggiuntivo, il Ministero ha deciso inoltre di uniformare i punteggi. Tutte le certificazioni valide vengono valutate 0,25 punti (si valuta un solo titolo).

COME PRESENTARE DOMANDA

Le domande ATA terza fascia per il concorso 2024 devono essere presentate esclusivamente online, attraverso la piattaforma web del Ministero raggiungibile dal portale POLIS – Presentazione On Line delle Istanze, dal 28 Maggio 2024 al 28 Giugno 2024.

Ricordiamo infatti che non si utilizzano più i modelli di domanda cartacei (Modello D1, Modello D2, Modello D4) e il Modello D3 per scegliere le scuole. Il link per compilare la domanda sarà accessibile dalla home page del portale Istanze OnLine una volta aperte le funzioni per presentare le istanze.

Con l’istanza è possibile fare domanda di inserimento o di conferma/aggiornamento nella terza fascia delle graduatorie di circolo e di istituto per le supplenze temporanee. L’istanza è unica per tutti i profili professionali richiesti

Per compilare e inviare la domanda telematica occorre accedere al servizio utilizzando le credenziali SPID, CIE, CNS, eIDAS o, in alternativa, un’utenza valida per l’accesso ai servizi presenti nell’area riservata del Ministero dell’Istruzione con l’abilitazione specifica al servizio Istanze on Line (POLIS).

SCELTA DELLA SCUOLA

In quali scuole si può lavorare? 

Ogni candidato può scegliere fino a 30 scuole in cui desidera lavorare e tutte devono essere situate nella stessa provincia. Ciò significa che non si può fare domanda per lavorare in scuole di province diverse.

Quali scuole si possono scegliere?

Gli istituti e le scuole di istruzione primaria e secondaria, gli istituti d’arte, i licei artistici, le istituzioni educative e le scuole speciali statali. Invece non è possibile scegliere: i Conservatori e le Accademie, le istituzioni annesse a Convitto o Educandato, i Convitti e gli Educandati annessi ad istituto.

Come si sceglie la scuola in cui lavorare? 

La scelta delle scuole va effettuata durante la compilazione della domanda. Nell’istanza online, infatti, vanno indicate le istituzioni scolastiche scelte, che devono comprendere la scuola a cui è inoltrata la domanda (la cosiddetta ‘scuola capofila’ ossia quella che riceve e valuta la domanda).

Come cercare le scuole?
Per facilitare l’individuazione delle scuole è possibile utilizzare l’apposita applicazione resa disponibile dal Ministero, che consente di realizzare la ricerca delle scuole per provincia e prelevare il codice di ciascuna scuola.

COSA SUCCEDE DOPO L’INVIO DELLA DOMANDA

La valutazione dei titoli avviene dopo la chiusura dell’istanza. È la scuola scelta come destinataria della domanda ad occuparsi della valutazione.

Sono le scuole a convocare gli aspiranti a svolgere supplenze e a riscontrarne la disponibilità ad accettare o meno la proposta di assunzione mediante messaggio di posta elettronica certificata (PEC) o tradizionale.

DOMANDE FREQUENTI E RISPOSTE

Mettiamo a tua disposizione le FAQ sul concorso ATA graduatorie III Fascia, utili per rispondere ad alcuni dubbi relativi alla procedura concorsuale, a come fare domanda e alle graduatorie:

Cosa sono le graduatorie ATA III fascia?

Sono gli elenchi di persone che possono svolgere supplenze del personale Amministrativo, Tecnico e Ausiliario che lavora nelle scuole.

Quando ci sarà il prossimo concorso ATA terza fascia?

Il nuovo bando ATA terza fascia è uscito a Maggio 2024. Le domande si possono presentare dal 28 Maggio 2024 al 28 Giugno 2024.

Come vengono usate le graduatorie?

Gli istituti scolastici consultano le graduatorie per individuare persone disponibili a coprire posti di lavoro rimasti vacanti. Le assunzioni vengono effettuate mediante contratti a tempo determinato, quindi a termine.

Quanto durano le graduatorie ATA III fascia?

Vengono rinnovate ogni 3 anni quando viene pubblicato il bando MIM relativo al concorso ATA terza fascia finalizzato all’inserimento di nuovi candidati in graduatoria e all’aggiornamento della posizione di chi già è iscritto.

Sono previste delle prove d’esame per il concorso terza fascia ATA?

No, il concorso è per soli titoli (di studio e di servizio) quindi basta possedere i requisiti di accesso per superare il concorso ed entrare in graduatoria. Il punteggio è attribuito in base ai titoli posseduti.

Dove si vedono le graduatorie ATA di terza fascia?

E’ possibile consultare le graduatorie di III fascia ATA attraverso il portale web Istanze online del Ministero dell’istruzione e del merito (MIM).

Cosa deve fare chi non si ricorda i profili in cui era inserito e i punteggi? E chi non si ricorda la scuola dove ha presentato domanda?

Chi non si ricorda qualsiasi informazione connessa alla domanda presentata nello scorso triennio deve accedere al sito web Istanze online, sezione “Altri servizi”, Visualizzazione dati storici ATA III fascia e vedere la propria situazione. Facciamo presente che chi era già iscritto nelle precedenti graduatorie troverà i propri dati relativi a profili e titoli già inseriti nella procedura telematica di invio domanda.

Si può fare domanda per scuole di province diverse?

No, ciascun candidato può presentare domanda di inserimento esclusivamente per una Provincia, all’interno della quale può scegliere 30 istituzioni scolastiche.

Cosa deve fare chi era già iscritto in graduatoria?

Coloro che sono già inseriti nelle graduatorie di III fascia del personale ATA per il triennio scolastico precedente devono presentare la domanda per confermare o aggiornare la propria posizione.

Chi è già inserito in graduatoria per 2 profili e vuole inserirsi in un nuovo profilo, compila solo un modello di domanda?

Sì, il modello di domanda deve essere unico. Chi si inserisce per più profili compila comunque una sola domanda online e durante la procedura sceglie più profili.

Cosa deve fare chi vuole cambiare provincia?

Chi è già iscritto per i profili professionali a bando nella graduatoria provinciale permanente (prima fascia ATA) o nell’elenco provinciale ad esaurimento (seconda fascia ATA) ed intende cambiare la provincia deve presentare la domanda di depennamento dalle citate graduatorie e, contestualmente presentare la domanda di inserimento nelle graduatorie di terza fascia per la nuova provincia scelta. La procedura è completamente telematica.

Si può inserire il servizio svolto come docente senza titolo tra i titoli di servizio?

Si, vale come servizio prestato nelle istituzioni scolastiche.

Le scuole vanno scelte successivamente all’invio della domanda come negli anni scorsi?

Se le modalità di aggiornamento delle graduatorie resteranno le stesse del precedente bando, gli aspiranti effettuano la scelta delle istituzioni scolastiche per le graduatorie di III fascia ATA 2024-27 durante la compilazione della domanda online.

Un servizio valutabile per più profili ATA va indicato per ciascun profilo nella domanda?

No, il servizio si carica una sola volta per il profilo in cui è stato prestato e il sistema lo riporta in automatico sugli altri profili richiesti.

Nel caso di contratti in scadenza dopo il termine ultimo per inviare le domande ATA come vanno inseriti gli estremi del contratto nella domanda?

Dato che sono validi i servizi svolti fino alla data di scadenza del bando, anche se il contratto ha una durata superiore nell’istanza vanno considerati come estremi la data effettiva di inizio del contratto e, come scadenza, il termine previsto dal bando.

E’ possibile inserire nuove aree per gli Assistenti Tecnici già inseriti in graduatoria?

Si, possono inserire il titolo di studio conseguito nell’aggiornamento.

Gli aspiranti già in graduatoria per più profili ATA che devono inserire il servizio prestato per uno solo dei profili cosa devono fare?

Devono aggiornare tutti i profili in cui sono inseriti, dato che il servizio prestato in un profilo vale come altro servizio anche per gli altri.