Una mostra di fumetti nel parco di via Malpighi. L’esposizione, dal titolo “Storie a fumetti tra Mythos e realtà”, è inserita all’interno della quarta edizione del Malpighi Festival in programma da giovedì 1 a sabato 3 agosto e andrà a rinnovare un partecipato appuntamento dove arte, intrattenimento e socializzazione diventano veicoli per valorizzare e far vivere il popoloso quartiere cittadino. Questa iniziativa, promossa dall’associazione Arezzo Che Spacca, è curata da Ilaria Pugi e farà affidamento sulle opere di due fumettisti di calibro nazionale quali Roberto Melis e Valeria Del Gatto che condivideranno le loro vignette sotto il porticato dei palazzi adiacenti al parco.

I due artisti coinvolti in “Storie a fumetti tra Mythos e realtà” fanno entrambi parte del collettivo di autoproduzione Cappuccino ExPress che, dal 2018, realizza fumetti di ogni genere e per ogni età: avventura, storico, thriller, horror, infanzia, adulti e autoriali. L’opera di Melis si pone in armoniosa relazione con il tessuto urbano di via Malpighi, con la raccolta in bianco e nero di “Storie invisibili” che esaltano piccole emozioni quotidiane con delicatezza e immediatezza. L’esposizione propone nove racconti ritagliati dalla semplicità di una giornata qualunque che, sospesi nel caos di un mondo spesso troppo veloce, permettono di apprezzare quei momenti capaci di riempire la vita e di darle un senso più profondo tra felicità, riflessione e tristezza.

La storia di amore tra Medusa e Ares è invece il tema dell’opera di Del Gatto che è tesa a sceneggiare con piglio vivace e narrativo una vicenda fumettistica ripresa dalla mitologia antica, ma declinata in chiave ironica e cartoonistica. Il filo conduttore di questo racconto è la birra greca Mythos che insieme a Porto, Milkshake e Idromele fa parte della collana “Il giro del mondo in 196 bicchieri” edita da Cappuccino ExPress per raccontare una bevanda tipica di ogni Paese per volume: nell’uscita dedicata alla Grecia, il folklore nazionale rivive nella relazione tra la gorgone Medusa e l’umano Ares che, a causa del suo strabismo di Venere, riesce a non rimanere pietrificato dallo sguardo della divinità. «Il Malpighi Festival – ricorda Ilaria Pugi, – è nato nel 2021 per dare una nuova veste al quartiere attraverso la promozione di arte, cultura, musica, intrattenimento e associazionismo. In questo contesto, dunque, ben si inserisce anche la mostra di fumetti che è calata armoniosamente nel contesto urbano e che permetterà di ammirare le opere firmate da due bravi fumettisti quali Melis e Del Gatto».