Per tutti coloro che hanno presentato domanda al Bando Giovanisì – Contributo all’affitto in scadenza al 31 gennaio 2015 – cosa fare se non sono ancora in possesso dell’ISEE 2015?
L’attestato ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) del nucleo familiare d’origine del richiedente o dei richiedenti è uno degli allegati che devono essere presentati insieme alla domanda di contributo.
Dal 1° gennaio 2015 sono entrate in vigore a livello nazionale le nuove modalità di determinazione dell’ISEE.
Ciò significa che chi presenta o ha già presentato domanda a partire dal 1 gennaio 2015 deve allegare alla domanda di contributo l’attestazione ISEE* rilasciata secondo le nuove disposizioni nazionali.
Tenuto conto delle difficoltà oggettive per il rilascio della nuova attestazione ISEE entro il termine di scadenza del bando (31 gennaio 2015), la Regione Toscana ha stabilito la possibilità per i giovani di poter integrare la domanda inviando entro e non oltre il 16 marzo 2015 uno dei seguenti documenti:
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attestazione ISEE (Decreto n.48 del 15-01-2015)
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la documentazione volta a dimostrare che è stata inviata all’INPS la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU). In questo caso, il richiedente è tenuto a regolarizzare la domanda inviando l’attestazione ISEE non appena gli sarà rilasciata dall’INPS.
* L’attestazione ISEE rilasciata secondo la nuova normativa deve riguardare lo stesso nucleo familiare d’origine dichiarato al momento della presentazione della domanda di contributo del quale il giovane richiedente continua a far parte e come risulta nello stato di famiglia anagrafico. I giovani che presentano l’integrazione alla domanda con il nuovo ISEE entro il termine del 16 marzo 2015, per accedere al contributo regionale devono sottoscrivere il contratto di locazione esclusivamente in data successiva a quella del rilascio della medesima attestazione ISEE.
Come presentare la domanda:
- via telematica scegliendo una delle seguenti modalità alternative:
a) tramite interfaccia web denominato “Apaci” selezionando come Ente pubblico destinatario “Regione Toscana Giunta”
b) tramite propria casella di posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo PEC istituziona le della Regione Toscana regionetoscana@postacert.toscana.it .
Nel campo oggetto riportare la dicitura: ‘Giovanisi domanda contributo affitto’.
La domanda e gli allegati (attestazione ISEE, documenti d’identità, permesso di soggiorno in caso di cittadini non comunitari) devono essere inviati in formato pdf. Il nome dei documenti inviati a mezzo “Ap@ci” o PEC non devono avere lettere accen tate, caratteri speciali tipo apostrofi, simboli tipo &. Si suggerisce di inviare la domanda in anticipo rispetto alla scadenza, al fine di evitare di in correre in eventuali malfunzionamenti del sistema informatico dovuti a sovraccarico dei ca nali di trasmissione che possano impedire la ricezione telematica. - a mezzo raccomandata postale indirizzata alla Regione Toscana, D.G. Diritti di cittadinanza e coesione sociale – Settore politiche abitative, Via di Novoli 26, 50127 Firenze.Le domande non complete e prive degli allegati e di tutta la documentazione richiesta e presentate oltre il termine del 31 gennaio 2015 non sono ammissibili. Si invita in ogni caso a prendere visione delle disposizioni riguardanti la modulistica, gli allegati, le modalità della firma e della trasmissione della domanda di contributo contenute all’art. 14 del bando.
Dunque, non disperate se ci sono dei ritardi, Giovanisì ha pensato a tutti!
Per ulteriori dubbi:
Giovanisì Infopoint Arezzo c/o InformaGiovani Arezzo: piazza Sant’Agostino, 8 Arezzo
Tel. 0575 377868 – 800 013 156
arezzo@giovanisi.it – www.giovanisi.it