E’ tutto pronto per il “taglio del nastro” di AgrieTour, il Salone Nazionale dell’agriturismo e dell’agricoltura multifunzionale che tornerà (on line) dal 16 al 17 novembre riproponendo, tra l’altro, il workshop internazionale, l’unico borsino italiano per l’incontro tra domanda e offerta nel settore agrituristico. Lo farà con i mercati che negli ultimi due anni sono stati al centro del ritorno alla vacanza in campagna. Saranno infatti presenti alla borsa dell’agriturismo operatori dai mercati che sono stati il riferimento dell’inversione parziale di tendenza provocata dalla pandemia, tra questi la Germania (paese tra l’altro ai primi posti per domanda), l’Olanda, la Francia, la Spagna. Ci saranno poi altri mercati di riferimento come Canada, Giappone, Stati Uniti e altri ancora a conoscere, durante i b2b promossi on line, l’offerta italiana. AgrieTour sarà tanto altro, a partire dall’informazione con il primo giorno dedicato al confronto tra gli attori della filiera (aperto a tutti con diretta streaming sui canali social di AgrieTour) che vedrà protagoniste le istituzioni, le associazioni di categoria, ma anche le aziende con le loro storie. Poi giornate dedicate ai lavori (riservate agli iscritti) con formazione e incontro tra domanda e offerta. «Un programma che è andato oltre le nostre aspettative e che ha trovato il sostegno di tutta la filiera a dimostrazione che il settore crede in questo appuntamento – spiega il Presidente di Arezzo Fiere e Congressi, Ferrer Vannetti – una sorta di “work space” quest’anno in attesa di poter tornare ancora più forti con la tradizionale formula di AgrieTour».
AgrieTour: il 16 e il 17 novembre un ricco programma di appuntamenti. Si parte dall’informazione con il tradizionale confronto tra gli attori della filiera in programma per martedì 16 novembre alle ore 10 (con diretta streaming sui social di AgrieTour). “Agriturismo del futuro: investire per un nuovo modello”, sarà il titolo del convegno di apertura che quest’anno analizzerà come, anche a causa del Covid-19, sia cambiata e stia cambiando l’offerta agrituristica nazionale. Come e quanto hanno investito le imprese del settore, come è cambiata la domanda, come si sta adeguando il modello agrituristico italiano. Report, indagini e casi aziendali aiuteranno a fare una fotografia attuale del comparto.
Nel pomeriggio si entra nel vivo delle attività tecniche dalle ore 14 con l’apertura dei workshop e gli incontri B2B tra domanda nazionale e internazionale e offerta agrituristica. Alle ore 15.30 partiranno i work-lab/master con una prima sessione sul tema “comunicare” dal titolo “Una nuova sfida per l’agriturismo: la comunicazione educativa. Oggi comunicare in maniera educativa rappresenta un prerequisito non solo per le fattorie didattiche ma per qualsiasi azienda aperta che fa della propria identità un valore. Comunicare per trasmettere valori, progetti, prodotti, cambiamenti”.
La giornata di mercoledì, totalmente riservata agli iscritti, prenderà ancora il via al mattino, dalle 9, con la ripresa del workshop che si concluderà nel pomeriggio. Alle 10.30 in programma il secondo work-lab sul tema “innovare” dal titolo “Tecnologie e pratiche per l’agriturismo e il turismo rurale. La relazione con il territorio e le comunità presenti sul territorio, e l’innovazione tecnologica come strumento di crescita e sviluppo aziendale le best practices dei laboratori di piccola scala e dei laboratori di comunità”. Alle 15.30 l’ultimo work-lab sul tema “vendere” dal titolo “Il mercato dei servizi agrituristici dopo il lockdown. Una analisi dei nuovi canali di vendita emergenti, approfondire i cambiamenti in atto e le nuove modalità di approccio del turista e soddisfazione di nuovi bisogni alla luce di concetti di recente introduzione quali reputation, experience, community, new social”.
Su www.agrietour.it le indicazioni per partecipare e il programma dettagliato della giornata.