Gli studenti alla scoperta del teatro dalla doppia prospettiva di attori e spettatori. La Libera Accademia del Teatro ha rinnovato il proprio impegno nelle scuole con il progetto “Allievi per Allievi” che tornerà a proporre un’originale formula rivolta alle giovani generazioni per sviluppare capacità critica, attenzione e sensibilità verso i linguaggi della scena. L’obiettivo è di promuovere un’educazione all’arte del teatro secondo i principi della peer education, coinvolgendo ben cinque istituti superiori della città di Arezzo. “Le grandi opere di William Shakespeare” sarà il tema della sesta edizione del progetto che, al via da venerdì 3 febbraio, troverà il proprio cuore in due spettacoli al teatro “Pietro Aretino” messi in scena dagli allievi-attori dei corsi Junior della Libera Accademia del Teatro davanti ai coetanei delle scuole, preceduti da laboratori nelle classi.
Il primo appuntamento sarà venerdì 3 febbraio con “Il mercante di Venezia” che, con la regia di Andrea Biagiotti, vedrà i giovani attori proporre un’indagine sulla natura dell’uomo tra temi quali giustizia sociale, gestione del potere, antisemitismo, intolleranza, conflitti religiosi e diversità, con denaro e usura posti in contrapposizione a generosità e altruismo. “Allievi per Allievi” proseguirà poi giovedì 23 febbraio con “Romeo e Giulietta” messo in scena dal gruppo di Francesca Barbagli dove viene proposta l’attualità di uno scontro intergenerazionale con un mondo adulto accecato dalla sete di potere e dall’odio che non riesce a comprendere la forza delle storie d’amore dei figli. La visione di entrambe le opere sarà seguita da un dibattito tra pubblico e attori per permettere di capire il teatro dalla prospettiva di chi è salito sul palcoscenico, mettendo a confronto emozioni e pensieri di coetanei con ruoli diversi.
I due spettacoli saranno anticipati dalla rappresentazione per l’intera cittadinanza, con “Il mercante di Venezia” previsto alle 21.00 di giovedì 2 febbraio e con “Romeo e Giulietta” alle 21.00 di mercoledì 22 febbraio