La relazione tra il Dipartimento di Arezzo dell’Università di Siena e l’Università Normale dello Zhejiang gode da qualche tempo di ottima salute, è stato infatti firmato un accordo tra le due Istituzioni al fine di collaborare nella ricerca, nel formare gli studenti e così diffondere la cultura.
L’iniziativa contribuisce a creare una rete che comprende anche l’Associazione di interscambio culturale italo-cinese, la COSPE e degli istituti scolastici italiani di primo e secondo ciclo che operano in aree ad alta presenza di studenti di origine cinese, avvalendosi inoltre del sostegno del Qiao Ban (Dipartimento dei Cinesi d’Oltremare) e della Regione Toscana.
Importante punto nello stabilire questi stretti rapporti è stata la proposta di un corso sperimentale di lingua cinese, tenuto dalla professoressa Maria Omodeo, creato congiuntamente dall’Università di Siena e la Camera di Commercio di Arezzo. Il corso, aperto a studenti, professionisti e imprenditori ha visto oltre 250 richieste di partecipazione, cosa che ha portato alla sua riproposizione per quest’anno accademico e, inoltre, allo stanziamento, da parte dell’Università dello Zhejiang, di 20 borse di studio per i partecipanti al corso per recarsi in Cina per collaborare a progetti di sviluppo del turismo.
