I giovani che intraprendono un’esperienza di tirocinio nelle botteghe che operano nei settori delle lavorazioni artistiche e tradizionali potranno usufruire di un rimborso spese, interamente a carico della Regione, pari a 500 euro mensili.
Giovanisì con il DGR n. 964 del 3/11/2014 ha ampliato la misura Tirocini non Curriculari Giovanisì inserendo questa specifica possibilità per il settore artigianale.
Come funziona?
Se il tirocinante è un giovane in età compresa tra i 18 e i 30 anni (non compiuti), la Regione Toscana, su richiesta presentata dal soggetto ospitante, eroga un contributo di 500 euro mensili a copertura totale del rimborso spese per tirocini non curriculari attivati da imprese che:
- risultano iscritte all’albo delle imprese artigiane del Registro delle Imprese della Camera di Commercio;
- hanno un numero di dipendenti a tempo indeterminato compreso tra zero e quindici;
- operano nel settore delle lavorazioni artistiche e tradizionali – Elenco Codici Ateco
“La difficoltà di ricambio generazionale – spiega l’assessore alle attività produttive credito e lavoro Gianfranco Simoncini – causa di una elevata età media degli operatori e di una domanda di formazione cui non è facile dare risposta a livello territoriale. E’ più che mai indispensabile puntare, in questi settori, sui giovani, sulla loro creatività. Sono loro la speranza del futuro e in questo caso è a loro che si affida la sopravvivenza di un intero settore così importante per l’economia e l’immagine della Toscana”.
Che aspettate approfittate di questa bellissima occasione!
Info : Giovanisì – numero verde 800 098 719
Giovanisì Infopoint Arezzo c/o InformaGiovani Arezzo, piazza Sant’Agostino 8 – Arezzo
Tel. 0575 377 868 – 800 013 156
arezzo@giovanisi.it
Fonte: Giovanisì