AuroraInScena 2023: Occasioni culturali di riflessione e confronto 
In occasione della Festa della Donna la seconda serata della rassegna teatrale AuroraInScena, diretta da Barbara Petrucci della Compagnia Diesis Teatrango.
Sul palco del Circolo Aurora l’attrice Mela Tomaselli con il suo spettacolo VIDA.
VIDA
testo e regia di Carlos Weilg
un monologo di Mela Tomaselli
Due sorelle che cambiano e assumono nel tempo le sfumature culturali di due continenti, quello di provenienza, ormai sepolto nella loro memoria e quello del paese che le accoglie, vissuto in maniera diversa. Le due sorelle, si confessano, si accusano, si assolvono, rappresentate dalla stessa attrice che, camminando in quella ardua linea di confine tra passione e ironia, gioca con la voce e con il linguaggio del corpo, alcuni oggetti e la musica dal vivo della “guitarra” di Marcial Luna, dal Perù
Mela Tomaselli, ha lavorato al Piccolo Teatro di Milano, al Teatro alla Scala e a diverse edizioni del Maggio Musicale Fiorentino con registi, tra gli altri, come Strehler, Ronconi e la Cavani. Dopo un’esperienza seminariale di lungo periodo all’Odin Teatret di Eugenio Barba e da Grotowky in Polonia, ha alternato un’attività come ricercatrice e autrice in campo etno-musicologico in Kenya, pubblicando 4 libri e firmando come autore due documentari, a quella di organizzatrice di eventi internazionali. Sue produzioni artistiche come solista La Serratura di Jean Tardieu, Tane di Mara Cantoni, e recentemente (2020) come danzatrice nello spettacolo Un giorno devi assolvere, spettacolo di poesia, danza e musica di Filippo Neri e Simone Sani. Una sua recente regia, Mashujaa wa Africa, ha rappresentato il Kenya al concorso internazionale “Il teatro nudo” nel 2019 al teatro Noh’ma della Fondazione Teresa Pomodoro.
Il regista e autore del testo, Carlos Weilg, peruviano di origine tedesca, rifugiatosi diversi anni fa in Italia per ragioni di dissenso politico, affida all’attrice il suo jaccuse, scritto e presentato in occasione degli eventi dedicati al Perù organizzati al Mudec dal Comune di Milano nel 2019, alla presenza del Console del Perù. Con uno sguardo internazionale e critico sul concetto di democrazia e la condizione universale della donna.
Sul palco con Mela Tomaselli Marcial Luna (chitarra), ha iniziato come professionista nella musica da quando aveva 19 anni. Ha suonato in diverse orchestre e sono stato responsabile musicale e direttore di orchestre in Venezuela e Perù. Ho studiato alla Peruvian Navy Symphony Orchestra. E’ un “trecista”, scrittore e compositore del genere musicale tropicale.
Ingresso libero con tessera Arci.