Terzo settore
Associazioni del territorio unite in un progetto dedicato all’incontro con rifugiati e richiedenti asilo Giovedì 25 maggio, presso i locali del Karemaski Multi Art Lab a Ripa di Olmo, il racconto in musica si tinge dei colori dell’incontro e invita al dialogo e alla condivisione, all’invenzione di un’integrazione intrecciata alla festa dell’uomo, del ritmo e del canto con un evento con inizio alle ore 22 dal titolo: “Meeting/Incontri – Una
Immaginare un mondo senza discriminazioni, e provare anche a costruirlo partendo dalle nuove generazioni. E’ questo l’obiettivo dell’iniziativa “Immagina se”, in programma venerdì 19 e sabato 20 maggio a Villa Severi realizzata con il patrocinio della Provincia di Arezzo in collaborazione con il Cesvot e in partenariato con Arci Servizio Civile Arezzo, Sprar Arezzo, Arci, Arcigay Chimera Arcobaleno, Arcisolidarietà Arezzo, C.A.S di villa Severi, Circolo Baobab, Circolo Eureko e Legambiente
Il progetto che promuove nuove forme di occupazione e imprenditorialità giovanili nel turismo culturale e ambientale sarà ospitato presso l’Informagiovani di Arezzo (P.zza S.Agostino, 8) alle ore 15 di GIOVEDI’ 8 GIUGNO. Dopo la grande partecipazione agli incontri di Como e Lodi, “Bel Paese, Buon Turismo” la campagna per valorizzare i beni culturali, ambientali e paesaggistici minori d’Italia arriva ad Arezzo in collaborazione con l’Informagiovani del Comune di Arezzo presso
Sarò attivo ogni sabato dalle 16 alle 18 il nuovo sportello LGBTI+, uno spazio di primo ascolto e di sostegno rivolto a tutte le persone gay, lesbiche, bisex, transgender, intersessuali ma anche ai loro familiari o amici, con l’obiettivo di accogliere e sostenere chiunque abbia necessità di confrontarsi o ricevere informazioni su tutti gli aspetti che ruotano intorno all’orientamento sessuale e all’identità di genere. Lo sportello di ascolto e accoglienza
DiMMi è l’acronimo di Diari Multimediali Migranti, un progetto finanziato dalla Regione Toscana e sostenuto da una rete di partner che operano su scala nazionale nell’accoglienza, integrazione e inclusione dei migranti e per la custodia della memoria collettiva e popolare. Il “cuore” del progetto è l’omonimo concorso, DiMMi 2017, aperto alle prime 100 storie di vita inedite raccontate da migranti che saranno presentate entro il 30 giugno 2017. Perché DiMMi
Da mercoledì primo Febbraio il Comune di Arezzo, in collaborazione con l’associazione D.O.G. operatori – educatori di strada, attiva il progetto delle unità di strada. Le azioni degli operatori saranno indirizzate a promuovere l’utilizzo dei servizi da parte di soggetti, frequentatori abituali del centro cittadino, che versano in condizioni di particolare disagio socio-sanitario, evitando situazioni di degrado o di bivacco per i residenti e non solo. La prima fase di
È nato nel 2007 dalla sinergia tra “Electra”, associazione di promozione sociale, “Il Velocipede onlus”, associazione di famiglie con ragazzi “speciali” e la Cooperativa sociale Koinè e da allora, con un lungo lavoro decennale, si è perfezionato nel tempo: è il progetto “Le chiavi di casa”, un percorso concreto per sperimentare il grado di autonomia dalla famiglia per un gruppo di giovani adulti con disabilità di vario tipo. Nel 2017, grazie
Mecenup piattaforma di crowdfunding che permette a tutti di finanziare (anche con piccolissime cifre) progetti culturali e di far crescere idee, ospita una campagna legata al cinema e ad Arezzo “Oltre lo Schermo”. Oltre lo Schermo è una rassegna dedicata al cinema e ai suoi protagonisti che nasce nel 2015 da un’idea dell’associazione culturale Vaegas Ideas e Doppio Sogno, in collaborazione con Spazio Seme. La rassegna si articola in un
InformaGiovani Arezzo ospiterà lunedì 21 novembre dalle 14 alle 18 un pomeriggio speciale dedicato a sostenere un progetto molto importante dedicato alle pazienti oncologiche. IL PROGETTO Da tempo l’ Azienda USL Toscana Sud Est ha attivato sia direttamente che indirettamente, tramite le associazioni di volontariato, una serie di servizi rivolti alle pazienti oncologiche. Adesso si compie un ulteriore passo avanti: è stato attivato il programma “ Ti insegno un trucco”
Scoprire la vita all’aria aperta, accendere fuochi, esplorare sentieri dimenticati, costruire rifugi, imparare a conoscere le stelle dal sacco a pelo, incontrare bambini e bambine, ragazzi e ragazze di tutta Italia e, perché no, di tutto il mondo, e costruire così nuovi legami inscindibili. Diventare esploratori, fotografi, costruttori, inventori, infermieri, giornalisti e molto altro ancora. E poi giocare, giocare, giocare. Infatti, regola d’oro del metodo educativo è l’imparare facendo: poco