Ispirata dalla filosofia come pratica di vita, di cui è tutta permeata l’opera poetica di Dante, Stefania Maggini, Direzione Artistica di InArceDantis, Accademia Dantesca per le Arti e lo Spettacolo, iscritta all’APPA, associazione internazionale di professionisti di pratiche filosofiche diretta da Lou Marinoff, autore del best seller Platone è meglio del Prozac, avvia presso il Circolo Aurora di Piazza Sant’Agostino ad Arezzo, dal 26 febbraio al 23 luglio 2023, Le Domeniche del Dialogo, una serie quindicinale di dialoghi condotti da esperti di filosofia pratica provenienti da ogni parte d’Italia.
La pratica filosofica, Philosophy Practice, in Italia tradotta “consulenza filosofica”, professione nata in Germania nel 1981, è una forma di dialogo aperto tra consulente e consultante, libero da rigidità o schematismi metodologici o ideologici, che non intende medicalizzare il proprio ospite, cercando a tutti i costi delle patologie da trattare, derivanti da ipotetici traumi provenienti dal passato, da curare con terapie varie, magari anche con degli psico farmaci.
La consulenza filosofica, parte dal presupposto che ogni essere umano ha una sua propria filosofia di vita, spesso di cui non è consapevole e che tutti, prima o poi, hanno dei problemi, più o meno grandi, da affrontare. La pratica filosofica intende quindi accompagnare il consultante in una riflessione critica del proprio modo di pensare la realtà, e quindi di percepirla, per affrontare con un atteggiamento filosofico più consapevole e intenzionale, problemi concreti e quotidiani.
Negli anni novanta, a Parigi, nasce poi una nuova pratica di dialoghi filosofici pubblici e informali, successivamente diffusasi in tutto il mondo: il caffe filosofico, a cui Le Domeniche del Dialogo vogliono ispirarsi, costituendo il primo progetto pubblico e continuativo di caffè filosofici per la città di Arezzo.
Intento di questa iniziativa è quindi di rivolgersi alla ‘mente innamorabile’ dei partecipanti per possibilmente accendervi un’autentica passione per la pratica filosofica del dialogo inteso come nell’antica Grecia di Socrate, cioè come un modo di interagire con l’altro e l’alterità attraverso (dia) la parola (logos) al fine di imparare soprattutto ad ascoltarsi e ad ascoltare, mossi da curiosità e meraviglia verso tutto quello che ancora si può conoscere e imparare, per interrogare in profondità certezze, opinioni e abitudini in sé e nell’altro da sé.
È il dialogo lo strumento che permette al contempo di uscire dal proprio guscio e di conservare e rafforzare la propria voce, coinvolgendo le persone nella loro esistenza concreta e multipla.
Attraverso un esercizio al dialogo consapevolmente guidato si può imparare a riconoscere e applicare, nelle diverse esperienze quotidiane, un pensiero coerente e consapevolmente scelto, per fare della propria mente uno strumento duttile e utile alla vita pratica di tutti i giorni. Una mente schiarita e ampliata dall’allenamento alla pratica del dialogo filosofico può indurre ad allineare comportamenti e azioni personali a una propria scala valoriale creata con cura e attenzione, per una piena e autentica autonomia decisionale.
Il pensiero poetico di Dante incarna la filosofia in una “donna gentile” e con “intelletto d’amore”, suggerendo che supremo organo conoscitivo è una mente al femminile, aperta e sensibile, capace di accogliere, appassionarsi, donarsi, per conoscersi, conoscere e amare.
Saranno parte attiva e facilitante degli incontri anche alcuni docenti di filosofia del Dipartimento di scienze sociali, politiche e cognitive dell’Università di Siena, Campus di Arezzo, fra cui il Prof. Stefano Brogi, professore associato di Storia della filosofia.
È stata scelta proprio la sede del Circolo Arci dell’Aurora per la sua presenza storica di costante impegno e dinamismo nel contesto aretino quale riferimento sociale, culturale e artistico transgenerazionale, la cui ubicazione centrale di grande passaggio cittadino in Piazza Sant’Agostino, la rende un naturale luogo di incontro di facile accesso anche per il passante più disimpegnato.
Programma dei primi sei incontri tutti alle ore 18.00:
- Domenica 12 marzo – Cosa significa pensare? con Maurizio Epico (Prato) e Pamela Memè (Roma) – Consulenti Filosofici
- Domenica 26 marzo – L’immaginario influenza il linguaggio? con Giulia Manzi (Roma) Redattrice Editoriale Writer Coach Consulente Filosofica
- Domenica 16 aprile – La pratica filosofica può aiutare a riumanizzare il lavoro? con Claudia Festa (Roma) Ingegnere Consulente Filosofica
- Domenica 30 aprile – Quale dignità nel fine vita? Laura Brunelli (Cesena) Infermiera Bioeticista Consulente Filosofica
- Domenica 14 maggio – La sedia del filosofo – Quali sono i presupposti quotidiani del pensiero? con Stefano Gonnella (Arezzo) – Ricercatore di Filosofia UNISI
- Domenica 28 maggio – Si ride per non piangere: un laboratorio di filosofia con le vignette di Altan con Stefano Brogi (Arezzo) – Professore Associato di Filosofia UNISI
→ Per informazioni e prenotazioni: 3484741050
Al termine assaggio di cucina macrobiotica a cura di Josephin Cassisa, da prenotare al: 3396197217
In collaborazione con alcuni docenti di Filosofia del Dipartimento di Scienze Sociali, Politiche e Cognitive dell’Università di Siena, Campus di Arezzo e InArceDantis – Accademia Dantesca per le Arti e lo Spettacolo