Un concerto natalizio digitale per il Liceo Musicale “Petrarca”. L’attuale situazione di emergenza sanitaria ha impedito l’organizzazione della tradizionale serata di musica dal vivo con studenti e docenti, ma la volontà dell’istituto è stata comunque di strutturare un’alternativa per garantire ai propri ragazzi un’occasione per condividere le loro note con la città. Ecco così nascere il concerto in streaming “Vicini con la musica” che, registrato al Teatro Vasariano, sarà trasmesso domenica 20 dicembre sul canale youtube Liceo Petrarca Arezzo in due diverse parti alle 18.00 e alle 21.00.
Il gruppo di docenti formato dai professori Samuele Amidei, Andrea Cetica, Angelo Muccino, Raffaello Ravasio, Roberto Rossi, Alessandro Tricomi, Claudia Vigini e Rosita Vignoli, sostenuto dalle competenze informatico-digitali di Alessandro Benci, ha curato la ripresa audio-video dei brani eseguiti dai singoli alunni per arrivare a realizzare uno spettacolo virtuale accessibile a tutti. Il concerto di Natale sarà presentato dalla professoressa Elisa Pieschi e dalla dirigente scolastica del Liceo Classico e Musicale “Petrarca” Mariella Ristori che ha fortemente sostenuto l’iniziativa, e andrà a proporre un interessante viaggio all’interno di un variegato repertorio che spazia tra grandi compositori dei secoli scorsi quali Bach, Telemann, Chopin, Villa Lobos, Mahler e molti altri, andando così a fornire un saggio della formazione e delle capacità artistiche acquisite dagli studenti nel loro percorso liceale. Per conoscere la modalità di accesso all’evento è possibile visitare il sito www.liceopetrarca.edu.it, dove nella giornata di domenica verrà pubblicato il link da cui assistere al concerto.
«Come tutti i musicisti professionisti – spiega la professoressa Pieschi, – anche gli studenti del Liceo Musicale non si esibiscono da molto tempo davanti ad un vero pubblico, a causa dell’emergenza Covid19 che ha sospeso gli spettacoli dal vivo. Gli studenti hanno però accolto l’invito a mettersi in gioco in compagnia del loro strumento, di fronte ad una telecamera, ad un microfono e allo spartito, con la determinazione, l’impegno e l’entusiasmo che solo la forte passione per la musica può portare. I ragazzi non saranno con noi fisicamente, ma le loro avvolgenti note ed il loro talento entreranno nelle nostre case e nelle nostre stanze confermando ancora una volta come il Liceo Musicale sia una realtà di cui la nostra città possa andare orgogliosa».