Dal turismo enogastronomico come potenzialità dell’agriturismo (con Roberta Garibaldi, AD dell’Enit), passando per la reputazione del modello agrituristico, fino alla comunicazione. Tornano al Salone dell’agriturismo i master di formazione per gli operatori del settore
Per i venti anni di AgrieTour, il Salone nazionale dell’Agriturismo e dell’Agricoltura multifunzionale, che con il 2022 torna finalmente alla formula tradizionale, in presenza, dal 12 al 13 novembre nei padiglioni di Arezzo Fiere e Congressi, non potevano mancare i master di formazione aperti a operatori del settore, ma anche a nuovi soggetti che hanno in programma l’apertura di una struttura agrituristica. Ad affiancare le tante attività in fiera infatti, come il work shop con gli operatori del settore che torneranno ad Arezzo Fiere e Congressi da tutto il mondo, anche l’ormai celebre master formativo promosso dalla fiera per i tanti professionisti della filiera.
«Formazione è una delle parole chiave che rappresentano l’agriturismo – commenta il presidente di Arezzo Fiere e Congressi, Ferrer Vannetti – il master di AgrieTour torna in presenza, anche se lo scorso anno lo abbiamo riproposto in formato webinar; la formazione è uno dei punti di forza della nostra manifestazione che negli anni ha contribuito alla crescita della professionalità delle imprese anche grazie a questo strumento».
Il programma del master:
Si parte il sabato 12 novembre con il primo di tre moduli che quest’anno andranno a costituire l’offerta formativa di AgrieTour. “L’agriturismo come alleato del turismo enogastronomico. Progettare le agri-experience”. Con la partecipazione di di Andrea Pozzi, dell’Associazione italiana del turismo enogastronomico, l’AD di Enit, Roberta Garibaldi, curatrice tra l’altro del rapporto sull’enoturismo, oltre a Margherita Rizzuto, co-fondatrice di Mediterraneo sia – Cultural and Rural Projects. Sempre sabato il secondo modulo del master sarà incentrato su “Reputation management. Le reti locali e il valore relazionale come opportunità di sviluppo economico” con Roberta Caruso esperta di marketing e creatrice di Cocreating.it e titolare di Home4creativity agriturismo e coliving rurale, Angela Galasso e Francesco Fratto, fondatori di ARB. Domenica 13 novembre sarà invece la volta del terzo modulo del master “La comunicazione educativa una strategia per rendere esplicito e valorizzare lo storytelling agrituristico” con Giuseppe Orefice, presidente di Agrigiochiamo ed esperto di outdoor education e Antonella Mignacca food and eating designer, fondatrice di In to the Food, agenzia di comunicazione dell’agroalimentare di qualità.
AgrieTour: tra workshop, laboratori e seminari di confronto. Con Passioni in fiera anche elementi accessori per l’agricoltura e l’ospitalità. Come detto il focus della fiera sarà l’incontro tra domanda internazionale e offerta, con il workshop b2b che in presenza agevolerà i contatti con i principali tour operator di tutto il mondo che saranno in fiera. Come ogni anno saranno a disposizione delle imprese italiane i migliori operatori, anche nazionali, del settore selezionati dalla fiera con un sistema di “matching day” intelligente che permetterà di agevolare l’incontro tra le due parti. AgrieTour si svolgerà in contemporanea con l’evento aperto a tutto il pubblico “Passioni in Fiera”, un ampio contenitore che nei padiglioni di Arezzo Fiere ospiterà dall’agricoltura all’apicoltura, passando per gli animali, l’ornitologia e un settore dedicato esclusivamente alla canapa come materia prima. Attrezzature per la lavorazione dei terreni e degli orti, accessori per energie rinnovabili e migliorie dell’azienda.
Su www.agrietour.it le indicazioni per partecipare e il programma dettagliato della giornata.