L’emergenza per il COVID-19 non ha fermato l’attività didattica universitaria e, in numerosi casi, il periodo ha offerto l’opportunità per rivedere e ampliare l’offerta formativa.

Ultimo nato, in ordine di tempo, è il dottorato in Intelligenza artificiale, la cui convenzione è stata firmata nei giorni scorsi tra il CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche, l’Università La Sapienza di Roma, il Politecnico di Torino, l’Università Campus Bio-Medico di Roma, l’Università Federico II di Napoli e l’Università di Pisa.

Si tratta di una novità assoluta per l’Italia, “un’opportunità per il Paese” – ha scritto il CNR, nel comunicare la notizia – considerando che “l’Intelligenza artificiale (Ai) è il pilastro di una nuova rivoluzione industriale che, secondo la Commissione Europea, avrà lo stesso impatto di trasformazione sulla società e l’industria prodotto in passato dal motore a vapore e dall’elettricità”.

Proprio presso il CNR, prosegue la nota, il Ministero dell’Università e della Ricerca ha costituito “un Comitato con il compito di elaborare la strategia italiana nell’alta formazione per l’Ai e ha finanziato con 4 milioni di euro il Cnr e con 3,85 milioni di euro l’Università di Pisa al fine di implementare la strategia elaborata dal Comitato per dar vita al Dottorato nazionale in Intelligenza artificiale”. A livello globale, grazie al co-finanziamento degli Atenei interessati, l’investimento complessivo supererà i 15 milioni di euro.

Il dottorato partirà dall’anno accademico 2021/2022 e sarà costituito da cinque corsi:

  • PhD-AI.it: Area salute e scienze della vita, coordinato dall’Università Campus Bio-Medico di Roma;
  • PhD-AI.it: Area agrifood e ambiente, coordinato dall’Università degli Studi di Napoli Federico II;
  • PhD-AI.it: Area sicurezza e cybersecurity, coordinato da La Sapienza Università di Roma;
  • PhD-AI.it: Area industria 4.0, coordinato dal Politecnico di Torino
  • PhD-AI.it: Area società, coordinato dall’Università di Pisa.

Per maggiori informazioni, si può fare riferimento ai contatti inseriti a margine della notizia pubblicata sul sito del Consiglio Nazionale delle Ricerche.