Alpe di Poti
52100 Arezzo AR
Italia
Questa escursione, fuori calendario, viene
effettuata nell’ambito dei festeggiamenti per il
50° anniversario fondazione della nostra
sezione e per ricordare il nostro socio Gian
Paolo Matteagi, più volte presidente, che molto
ha dato al nostro club nel campo della
sentieristica,tanto da essere definito dai media
“Il padre dei sentieri aretini”. Oltre alla
competenza e volontà era talmente appassionato
a questa attività che negli ultimi anni della sua
vita veniva a tracciare nuovi sentieri e a fare
manutenzione con l’ausilio del bastone per
sorreggersi.
Il percorso, ad anello, inizia da Via Francesco
Redi (m.266) prendendo la strada che porta al
Convento dei Frati Cappuccini, prosegue
costeggiando il parco di Villa Severi, sale tra
olivi e mandorli al crinale di Poggio Mendico
(m.392) per poi scendere, sempre tra olivi, e
risalire in modo più impegnativo fino alla villa
di Quarantola (m.604). Da qui, lasciando a sx il
sent. 531/A che conduce al sent. 102, si
prosegue in leggera salita fino a raggiungere un
poggetto (m.654). Si comincia a scendere
prendendo a dx una mulattiera che ci porta a
Pomaio ( m.544 chiesa romanica XII sec.),
incrociando la strada comunale che dalle
Conserve arriva a Poti. Proseguendo, lasciamo a
sx il sent. 533 e ci immettiamo nella strada
vicinale per S. Marino (m.529 bella fonte e resti
abside chiesa romanica). Con una ripida discesa
perveniamo all’abitato di Molinelli (m.384),
proseguiamo lungo le rive del fiume Castro e
dopo aver attraversato un bacino di espansione
arriviamo alla loc. Fiume dove termina il
sentiero (m.276). Da qui per strada asfaltata
circa 800 metri torniamo al pacheggio di Villa
Severi.