Un e-commerce ecosostenibile per stimolare acquisti on-line consapevoli, responsabili e rispettosi dell’ambiente. Il progetto, dal titolo “Green Wear”, è stato realizzato da due giovani studenti del Politecnico di Milano e ha meritato la vittoria della seconda edizione della maratona tecnologica Hackathon promossa da Sintra Digital Business. L’azienda aretina ha rinnovato una sfida per valorizzare i giovani talenti nel settore dell’ingegneria informatica e gestionale dove studenti universitari e neolaureati di tutta la penisola sono stati invitati a mettersi in gioco per ideare soluzioni web innovative per favorire una svolta sostenibile delle aziende e del commercio digitale, con un percorso volto a stimolare le capacità di risoluzione di problemi in team, l’acquisizione di nuove conoscenze e l’incontro con il mondo del lavoro.
Questo contest è terminato con il convegno digitale “Client Board: comprendere la sostenibilità” che, organizzato in collaborazione con i Best – Board of European Students of Technology di Milano e di Roma Tor Vergata, ha trovato il proprio cuore nella presentazione dei progetti in gara e nella proclamazione dei vincitori dell’Hackathon.
Il primo premio è spettato agli studenti Diego Ciceri e Alessandro Giori del Politecnico di Milano per il loro rivoluzionario progetto “Green Wear” volto a configurare un portale per il commercio digitale capace di valorizzare le aziende virtuose in termini di ecosostenibilità e di incentivare la vendita di prodotti rispettosi dell’ambiente. Questo e-commerce prevede la presenza di informazioni dettagliate e realistiche sulle emissioni collegate alla produzione per evidenziare la quantità di CO2 emessa in atmosfera e per permettere così agli utenti di acquisire consapevolezza e informazioni utili per orientare le scelte d’acquisto. Il portale prevede anche innovativi meccanismi di stimolo per incentivare buone pratiche tramite la possibilità di acquisire “Punti green” accumulabili attraverso il completamento di acquisti rispettosi dell’ambiente e il superamento di giochi educativi sul tema delle emissioni, prevedendo sconti e creando una competizione positiva tra gli stessi utenti.
«I due studenti vincitori dell’Hackathon – ha spiegato Michele Barbagli, Ceo di Sintra, – hanno dimostrato creatività, inventiva e abilità tecnologiche per risolvere un problema reale come quello delle emissioni in atmosfera, acquisendo nuove competenze utili per un futuro ingresso nel mondo del lavoro e sviluppando soluzioni all’avanguardia in ambito digitale. Il progetto risponde pienamente alla sfida lanciata dalla seconda edizione dell’Hackathon e apre le porte a una piccola rivoluzione con cui andare a reinterpretare il commercio on-line attraverso un approccio informativo, divertente, educativo e gratificante dove l’acquisto in rete diventa un’opportunità per aiutare il pianeta, per acquisire consapevolezza e per stimolare le aziende a attuare strategie di ecosostenibilità».