Una camminata rainbow, una tavola rotonda e tornei di calcio a 5, volley e rugby, tra gli ospiti anche Nicole Bonamino, portiere della nazionale di hockey in-line, unica sportiva professionista italiana ad aver fatto coming-out
Sabato 9 e Domenica 10 maggio saranno oltre 150 gli atleti ed atlete, amatori e professionisti dello sport che si ritroveranno ad Arezzo per scendere in campo in diverse discipline ed abbattere pregiudizi e discriminazioni basati sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere. E’ questa la terza edizione di “PLAY PRIDE – lo sport per i diritti”, l’evento promosso da Chimera Arcobaleno Arcigay Arezzo e dal Comitato aretino UISP, con il patrocinio del Comune di Arezzo, della Provincia di Arezzo, del CONI CR Toscana – Arezzo, di GAYCS – dipartimento lgbt di AICS e con la collaborazione dell’A.S.D. Vasari Rugby che è stato presentato questa mattina alla presenza dell’Assessore allo sport Francesco Romizi.
Ecco i numeri dell’edizione 2015 di Play Pride: 15 squadre, 3 tornei, una camminata per le strade della città e un momento di riflessione rivolto a tutti gli addetti ai lavori del mondo dello sport alla quale parteciperà come madrina e ospite speciale Nicole Bonamino, portiere della nazionale femminile italiana di hockey in-line, nonché prima ed unica altleta italiana ad aver fatto coming-out.
«Arcigay Arezzo ha come obiettivo principale il contrasto alle discriminazioni per orientamento sessuale e per il 3° anno consecutivo vogliamo veicolare questo messaggio attraverso lo sport, convinti che sia uno strumento efficace per favorire una cultura delle differenze in tutti gli ambienti di vita e forti della sempre più stretta collaborazione con UISP, istituzioni ed altre associazioni aretine» dichiara Veronica Vasarri presidente di Chimera Arcobaleno. Gino Ciofini ribadisce che «lo sport deve essere davvero per tutti e che la UISP non è solo associazione di promozione sportiva ma anche di sensibilizzazione e promozione di valori quali rispetto e uguaglianza».
La due giorni comincerà sabato pomeriggio dalle ore 15 con la Rainbow Walk, una camminata con i colori dell’arcobaleno con partenza dal Vasari Rugby di via dell’Acropoli per le vie della città (è previsto un percorso breve circa 4km e uno lungo circa 9 km) con arrivo al Nuovo Stadio di Atletica. Qui, al termine della camminata, presso la Sala Conferenze si terrà una tavola rotonda sul tema “Lo sport oltre i generi e contro le discriminazioni” alla quale sono invitati tutti gli addetti ai lavori del mondo sportivo giovanile, dilettantistico e non, e che prevede gli interventi di: Nicole Bonamino portiere della nazionale italiana di Hockey in-line, Francesco Romizi Assessore allo sport e giovani del comune di Arezzo, Manuela Claysset presidente del Consiglio nazionale UISP, Antonello Sannino referente sport per Arcigay nazionale, Adriano Bartolucci coordinatore nazionale di Gaycs e Guliano Foca tecnino di rugby e attivista lgbt, moderati dalla giornalista e conduttrice del programma radio “Oltre le Differenze” Natascia Maesi. Durante l’incontro sarà proiettato il primo episodio del documentario FUORI! delle videomaker Chiara Tarfano e Ilaria Luperini, con protagonista proprio Nicole Bonamino, un video progetto che porta le persone lgbt per strada a cambiare le cose.
Domenica 10 maggio si continua con lo sport giocato: dalle 10 in poi torneo di calcio a 5 femminile presso gli impianti sportivi “Snoopy” e torneo di volley misto nella palestra comunale di via Tricca ai quali si sono iscritte squadre e singole persone provenienti non solo dalla provincia di Arezzo ma anche da Siena, Perugia e Firenze. Alle 16 presso il Vasari Rugby una partita dimostrativa di rugby OLD e a seguire cerimonia di premiazione con apericena e musica.