I due pittori tedeschi espongono con la loro mostra itinerante nella ex chiesa di San Lorenzo, a pochi passi dal castello dei Conti Guidi. L’evento si sviluppa in dieci diversi paesi di tutto il mondo. Sabato 14 maggio, alle ore 17, la presentazione di Stefan Peker. Ingresso gratuito.
POPPI – Dal 15 maggio al 17 settembre 2022 la ex chiesa di San Lorenzo di Piazza Bordoni 4, a Poppi (AR), ospita “Grand Tour”, doppia personale di Rüdiger Giebler e Moritz Götze.
L’esposizione sarà visitabile tutti i giorni, dalle 9 alle 20, a ingresso libero.
L’evento espositivo è in collaborazione con Sanlorenzo Arte Contemporary Art e Silvia Rossi, con il patrocinio del Comune di Poppi. Sabato 14 maggio 2022, alle ore 17, un’anteprima della mostra con la presentazione ufficiale a cura di Stefan Peker.
LA MOSTRA
Due apprezzati artisti tedeschi espongono per la prima volta in Italia e scelgono un luogo magico del Casentino per l’evento: il borgo di Poppi. Rüdiger Giebler e Moritz Götze presentano il loro “Grand Tour” nella ex chiesa di San Lorenzo, da anni galleria d’arte contemporanea a breve distanza dal castello dei Conti Guidi.
La mostra fa parte di trenta date in cui vengono esposte opere sempre diverse, ospitate in tutti i continenti. Da più di dieci anni i due artisti stanno infatti portando avanti una vera e propria tournée in tutto il mondo, ispirandosi a una vecchia tradizione culturale europea.
Formalmente i due pittori percorrono strade diverse. Moritz Götze con le sue linee nere ben definite, spesso riempite con colori chiari, è un consapevole protagonista del pop tedesco. Rüdiger Giebler, invece, con il disegno raffinato, una gamma di colori variegata e una pennellata inquieta ed espressiva, si sente più vicino al linguaggio di Max Beckmann.
L’incontro avviene nei riferimenti profondi della loro arte: la forza dell’immaginazione, fondata su basi storiche, che spazza via i limiti di spazio e tempo, la forza di una fantasia che si muove nel presente e il vigore del figurativismo e della concretezza artistica, “obsoleti” nel senso positivo del termine.
In mostra quadri, disegni e lavori a smalto dipinto con riferimento diretto ai luoghi in cui sono esposti. Così anche a Poppi, dove per l’altare di San Lorenzo, che incornicia uno spazio vuoto allettante, Götze ha creato appositamente un’opera che tutti potranno ammirare da vicino visitando “Grand Tour”.
BIOGRAFIE
Rüdiger Giebler è nato nel 1958 a Halle (Germania).
Dal 1974 al 1976 svolge un apprendistato come geometra. Dal 1980 al 1986 studia all’accademia d’arte Burg Giebichenstein di Halle con Inge Götze e Frank Ruddigkeit.
Dopo il diploma, dal 1986 lavora come pittore e artista grafico a Halle ed è autore di testi sull’arte per cataloghi e antologie.
Nel periodo 1991-95 è direttore della galleria Alter Markt a Halle.
Nel 1997 ottiene una borsa di studio della fondazione HAP Grieshaber di Reutlingen.
Nel 2007 è curatore della mostra “Fluchtwege” nel Künstlerhaus 188 di Halle. Nel
2008 è curatore della quinta triennale del Sachsen-Anhalt nel castello di Moritzburg di Zeitz.
Nel 2010 si aggiudica la borsa di studio del Kunstverein Röderhof.
Nel 2015 è curatore della quinta biennale Land(schafft)kunst a Neuwerder/Gollenberg di Brandenburg. Nel 2017 è curatore del simposio “Metallwerkstatt Halle 17” ad Halle.
Moritz Götze è nato nel 1964 a Halle (Germania). Nel periodo 1981-83 svolge un apprendistato come carpentiere. Dal 1986 inizia l’attività di pittore e artista grafico. Dal 1991 al 1994 insegna serigrafia all’accademia d’arte Burg Giebichenstein di Halle. Nel 1996 riceve il Premio d’arte della regione Sachsen-Anhalt. Nel 1997 consegue il Premio di grafica delle Vereinigte Zigarettenfabriken di Dresden. Nel periodo 2000-04 è responsabile per il design della Fiera internazionale del libro di Lipsia. Nel 2008 realizza la scenografia per “Amleto” al Neues Theater di Halle. Del 2009 è il suo intervento artistico, in collaborazione con Bazon Brock, nella stanza di Martin Luther nella Wartburg. Nel 2010 realizza “The Moon”, istallazione in 3D nell’ambito della mostra botanica regionale ad Aschersleben. Nel 2012 espone negli Stati Uniti, al Rourke Art Museum di Moorhead. Nel 2016 vengono inaugurate le sue pitture a smalto nella chiesa di Sant’Egidio di Bernburg.