InArceDantis, Accademia Dantesca per le Arti e lo Spettacolo, in collaborazione con il Centro di Ricerca sull’Indagine Filosofica (CRIF) e FIDAPA Arezzo, terrà, presso il Circolo Artistico, in Via del Corso 108, Arezzo, un laboratorio di pratica filosofica di comunità, massimo 15 partecipanti, articolato in sei sessioni di un’ora e mezza ciascuna, nelle seguenti domeniche: 8 e 22 ottobre, 5 e 19 novembre, 3 e 17 dicembre 2023, dalle ore 17.00 alle ore 18.30.
Coordinatore Scientifico Antonio Cosentino, docente di filosofia presso l‘Università di Verona, Dottore di ricerca in “Pedagogia della formazione”, supervisore di tirocinio presso la SSIS dell’Università della Calabria dal 1999 al 2009, fondatore e attuale Presidente del Comitato scientifico del Centro di Ricerca sull’Indagine Filosofica (CRIF). Cosentino ha pubblicato numerosi lavori concernenti tematiche filosofiche, pedagogiche e di didattica della filosofia in riviste di settore. Tra le sue opere più significative: Filosofia come pratica sociale, Apogeo, Milano 2008; Comunità di ricerca filosofica e formazione. Pratiche di coltivazione del pensiero (con S. Oliverio), Liguori, Napoli 2011; Dialoghi a sorpresa, Diogene Multimedia, Bologna 2020; Socrate dopo tutto, Mursia, Milano 2021; Democrazia e dialogo, Algra, Catana 2023.
Filosofi – facilitatori: Salvatore Conforti (Roma), Antonio Cosentino (Latina), Stefania Maggini (Arezzo), Alessandro Rizzacase (Livorno).
Per maggiori informazioni e prenotazioni contattare Stefania Maggini al 3484741050 anche su WhatsApp.
Da parte di Antonio Cosentino: “Dopo e accanto alla filosofia scritta sui libri e insegnata nelle scuole, Socrate non cessa di invitarci a provare a fare filosofia insieme, parlandoci e relazionandoci in presenza. La “pratica filosofica di comunità” è l’esperienza partecipata del dialogo polifonico in stile filosofico guidato e supportato da un filosofo-facilitatore. È anche l’esperienza di condividere una pratica comunitaria di pensiero e di emozione in cui le certezze del senso comune vengono “strofinate” con domande che possono generare dubbi e voglia di pensiero riflessivo. Quando è formata, la “comunità di ricerca filosofica” si connota come un ambiente sociale e umano accogliente e gratificante nella quale si esplorano concetti, valori e sentimenti in modo cooperativo e disinteressato.”