Diffusione della cultura di protezione civile, consapevolezza dei rischi presenti sul territorio, buone pratiche che ogni cittadino può mettere in pratica per ridurne gli effetti: questi gli obiettivi della campagna “Io non rischio”, sostenuta anche dal Comune di Arezzo. Domenica 13 ottobre, in occasione della giornata internazionale per la riduzione dei disastri naturali, promossa dalle Nazioni Unite, i volontari di protezione civile incontreranno i cittadini per il nono anno consecutivo.
Quest’anno la campagna, promossa da Anpas (Associazione nazionale pubbliche assistense), INGV (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia), Consorzio Reluis e Fondazione CIMA, insieme al Dipartimento della protezione civile, si presenta in una veste nuova, inserendosi in un più ampio programma di iniziative: un’intera settimana dedicata alla protezione civile, in cui tutte le componenti e le strutture operative del servizio nazionale saranno chiamate a promuovere incontri e iniziative. La finalità è spiegare ai cittadini italiani l’organizzazione del sistema e le sue capacità, favorendo la conoscenza dei territori e dei rischi e, in collaborazione con le strutture territoriali, l’approfondimento dei sistemi locali e dei piani comunali.
Sul sito ufficiale http://iononrischio.protezionecivile.it/ è possibile approfondire i temi della campagna di comunicazione nazionale, sapere in quali piazze d’Italia si svolge e consultare i materiali informativi dedicati a cosa fare prima, durante e dopo un’alluvione o un terremoto.
Ad Arezzo il punto informativo verrà allestito in piazza Guido Monaco.