Il Giro d’Italia fa 99. Tante sono le edizioni della Corsa Rosa che dopo 13 anni torna ad Arezzo, traguardo dell’ottava tappa che si correrà sabato 14 maggio. Un appuntamento prestigioso, una vetrina per la città, grazie alle migliaia di appassionati che vi giungeranno e ai milioni che seguiranno le trasmissioni televisive della Rai.
Percorso
L’arrivo, sperimentato con successo durante le ultime edizioni della Tirreno-Adriatico, sarà in via Ricasoli. Gli occhi degli appassionati saranno rivolti soprattutto alla suggestiva scalata dell’alpe di Poti, dal versante di San Polo ma il passaggio della corsa comporterà inevitabilmente importanti modifiche alla viabilità cittadina.
I ciclisti proverranno da Anghiari ed entreranno nel territorio comunale attraverso il valico della Scheggia percorrendo dunque la strada provinciale della Libbia. Transiteranno dalla Chiassa Superiore fino a giungere a Ponte alla Chiassa e proseguire per Quarata dove s’immetteranno sulla strada provinciale Setteponti in direzione di Arezzo. Lungo queste strade, la circolazione veicolare sarà quindi sospesa durante l’attraversamento delle varie località da parte della carovana.
Giunti all’altezza della rotatoria che fa da spartiacque fra Patrignone e Montione, i ciclisti si dirigeranno verso quest’ultima frazione attraversandone l’abitato. Svolteranno successivamente a sinistra in via Scarlatti e poi a destra su via Fiorentina in direzione San Leo-Pratantico-Indicatore. Da Indicatore, percorrendo la strada provinciale di Pescaiola i ciclisti raggiungeranno Ponte a Chiani e finalmente entreranno nel centro abitato di Arezzo percorrendo via Calamandrei e via Benedetto Croce. Anche lungo queste strade, la circolazione veicolare sarà sospesa durante il passaggio della carovana.
In corrispondenza della rotatoria della Maestà di Giannino, i ciclisti svolteranno in via Vico per proseguire in via Ferraris e immettersi nel raccordo Arezzo-Battifolle. Successivamente percorreranno via dei Carabinieri, via Baldaccio d’Anghiari, via Bernardo Rossellino, via Benedetto Varchi, via Bernardo Dovizi, viale Santa Margherita, via Padre Caprara, piazza San Domenico, via Sassoverde, via Ricasoli.
Dopo il primo passaggio sotto lo striscione d’arrivo, i ciclisti proseguiranno in via Buozzi, via Gamurrini, via Tarlati, via Buonconte da Montefeltro, per poi uscire dal centro abitato e svoltare a destra in via Fontebranda e raggiungere San Polo da dove inizierà la scalata dell’alpe di Poti lungo la strada a fondo sterrato fino all’innesto con la strada panoramica. Da qui, inizierà la discesa che proseguirà sulla strada comunale dello Scopetone fino a raggiungere La Pace.
La corsa rientrerà nel centro abitato di Arezzo percorrendo via Anconetana, via Bucciarelli Ducci, via Raffaello Sanzio, viale Giotto, via Crispi, via Roma, piazza Guido Monaco, via Petrarca, via Rossellino, via Varchi, via Dovizi, viale Santa Margherita, via Padre Caprara, piazza San Domenico, via Sassoverde fino alla conclusione in via Ricasoli.
Parcheggi e mercato
Per quel giorno, i cittadini dovranno rinunciare a vari parcheggi, per esigenze logistiche e per la necessità di riservare posti all’organizzazione dell’evento.
Ecco l’elenco: area di parcheggio di via Bernardo Rossellino dove verrà allestito l’Open village. Area di parcheggio di via Monte Cervino, riservata alla carovana pubblicitaria. Tutti i parcheggi di via Pietri, destinati alla sosta dei veicoli delle squadre. L’area di via Tarlati, riservata ai mezzi della produzione televisiva.
Per il tradizionale mercato settimanale di via Giotto occorrerà pazientare un giorno visto che è stato spostato da sabato 14 a domenica 15 maggio .
Notizie utili
All’interno del territorio comunale, la strada statale 73 e la strada regionale 71 saranno liberamente transitabili, così come il raccordo semianulare della città da via Fratelli Rosselli fino a via Filippo Turati.
In via Baldaccio d’Anghiari i ciclisti percorreranno la semicarreggiata adiacente al parcheggio multipiano. Questo consentirà ai veicoli degli utenti di percorrere l’altra semicarreggiata, normalmente destinata al senso opposto di marcia, in modo tale che da via Piero della Francesca e dalla rotatoria posta alla confluenza con via Petrarca e via Baldaccio d’Anghiari sia possibile raggiungere il sottopasso ferroviario che collega a via Alessandro dal Borro e a via Cittadini. Dunque ospedale sempre raggiungibile. Oltre che da questo percorso, si potrà arrivare al San Donato attraverso la direttrice raccordo semianulare-via Nenni.
Il casello autostradale sarà raggiungibile dal centro città da Saione, quartiere non interessato dal transito della corsa, via Romana, bivio di Olmo, Ripa dell’Olmo, San Zeno, Ponte alla Nave, raccordo. Provenendo dal Casentino, il casello potrà essere raggiunto attraverso la strada regionale 71, via Turati, via Amendola, via Don Minzoni, viale Dante, via Romana, Ripa dell’Olmo, San Zeno, Ponte alla Nave, raccordo. Provenendo dalla Valtiberina attraverso la strada statale 73, bivio di Olmo, Ripa dell’Olmo, San Zeno, Ponte alla Nave, raccordo. Invece, i veicoli provenienti dal casello autostradale in transito sul raccordo stesso saranno fatti uscire all’altezza di San Giuliano e deviati in direzione di San Zeno.
La strada di accesso per l’alpe di Poti seguirà infine la direttrice via delle Conserve-Pomaio- intersezione con la strada bianca dell’alpe di Poti.
Orari
La chiusura delle strade sarà articolata come segue: fermo restando e come sopra specificato che per le statali e provinciali esterne alla zona urbana la circolazione veicolare sarà sospesa il tempo necessario per consentire il passaggio degli atleti, Alpe di Poti e Panoramica chiuse dalle ore 13:00 del 14 maggio fino al passaggio totale della carovana, orientativamente alle 16:00/16:30. Via Giotto dalle ore 8:00 del 14 maggio. Le strade del percorso cittadino dalle 13:30. La chiusura di via Giotto e delle strade cittadine si protrarrà fino a circa le 17:30.
Fonte: Comune di Arezzo