Inizia sabato 22 marzo un nuovo ciclo di incontri dal titolo “La via dei tarocchi”, organizzato presso la sede in via Alessandro Dal Borro, in zona Pescaiola, dall’Associazione Archeosofica di Arezzo, che si svolgerà ogni sabato pomeriggio in quattro appuntamenti consecutivi dalle ore 17:00.

Nel corso degli incontri saranno presentate e approfondite alcune tematiche relative all’origine, alla diffusione e alle tante curiosità di questa antichissima “tradizione”. Infatti, secondo alcuni studiosi, l’origine dei tarocchi, oggi conosciuti principalmente come “carte” da gioco, si perderebbe nella notte dei tempi, addirittura in quel “magico” Egitto culla della Tradizione Arcaica, dove fu scritto un “Libro Muto”, composto da 22 Arcani Maggiori e 56 Arcani Minori. Il misterioso autore di quest’opera potrebbe essere lo stesso Thot, una figura mitica conosciuta anche con il nome di Ermete Trismegisto. Questo particolare libro venne prima scritto su 78 fogli di papiro e successivamente fu inciso su lamine d’oro: da qui il nome che viene dato ai tarocchi “le lame dei tarocchi”. Queste figure, che nel corso dei secoli sono state “disegnate” in modi differenti, sono piene di simboli, di colori e di numeri in cui tradizione religiosa, magia, alchimia e astrologia si fondono insieme creando un misterioso sentiero che, se percorso, può condurre ogni uomo e ogni donna a strabilianti rivelazioni, e soprattutto alla scoperta di sé stesso.

È un appuntamento da non perdere per tutti gli interessati di questo curioso e interessante argomento, con ingresso libero e gratuito.