Nel Salone d’Onore del palazzo della Provincia di Arezzo si inaugura l’11 ottobre prossimo,alle ore 17 la Mostra: “L’Etruria incontra l’Oriente” delle opere di due artisti lontani per nascita l’uno italiano e l’altra giapponese, ma vicini per la loro creatività e per l’uso delle tecniche.
Venturino Venturi lo scultore toscano, notissimo per i mosaici di Collodi sulle avventure di Pinocchio e dei ritratti dedicati ai poeti dell’ermetismo, e la cui Pietà è stata mostrata , in occasione del centenario della sua nascita, in prestigiosi eventi in Italia e all’estero, è qui rappresentato da litografie ed inchiostri, che vengono da collezioni private e dal Museo di Loro Ciuffenna a lui intitolato.
Midori Fukami è una pittrice giapponese, che ha esposto in numerose mostre in Italia e all’estero, che ha trascorso l’adolescenza in Africa, in Indocina e in Giappone per stabilirsi poi a Roma. La carta e gli inchiostri, i suoi strumenti di lavoro, sono quelli tradizionali dell’arte giapponese, ma la sua creatività è occidentale anche se, come scriveva di lei Leonardo Sinisgalli:”…potrebbe anche portare nel sangue la disciplina dello Zen.” E ha scritto di lei, dopo la sua recente scomparsa, su Teletruria Luigi Alberti:” Aveva scelto la terra di Arezzo, lei che era cittadina del mondo: Midori Fukami, figlia di un diplomatico giapponese, pittrice ed attrice, ci ha lasciato da poco tempo, ma le sue opere restano con noi e le conferiscono l’alone dell’eternità”
La Mostra, dal titolo suggestivo:”L’Etruria incontra l’Oriente”che si avvale della efficientissima collaborazione della poetessa Fabrizia Fabbroni, è patrocinata dalla Provincia di Arezzo, che da sempre valorizza gli artisti italiani e stranieri con esposizioni di alto livello culturale, dall’Archivio Atelier Venturino Venturi, guidato da Lucia Fiaschi, e da “Poesie nel Cassetto” , fondato nel 1990 e tenuto a battesimo da Giulio Carlo Argan, da Vito Taverna per diffondere, attraverso la poesia, i valori della fratellanza, della solidarietà e della Pace.
Vito Taverna , poeta ed intellettuale toscano , è stato vicino a Mario Luzi, Alessandro Parronchi, Mario Bergomi, ed è stato ritratto da Venturino , di cui era grande amico, sin dagli anni della giovinezza trascorsi a Firenze con i poeti dell’ermetismo, occupandosi di teatro e di cinema, vincitore con il regista Lionetto Fabbri di due Orsi d’Oro al Festival di Berlino, e poi divenuto pubblicitario di successo: suo il cavallo bianco che galoppa sulla spiaggia e nelle piazze e giardini d’Italia per un noto bagno di schiuma, che ha fatto sognare tanti bambini che andavano a nanna dopo”Carosello”
La Mostra al Palazzo della Provincia di Arezzo è in margine al XXVIII Convegno di “Poesie nel Cassetto” 2018, che ha visto la presenza di poeti arrivati da tutta Italia e la partecipazione dell’orchestra giovanile “Falcone e Borsellino” di Catania che ha concluso l’evento del Convegno di agosto con il Concerto per la Pace alla Basilica Superiore di Assisi.
LOCANDINA