Il settimo ciclo di Lezioni d’Europa s’intitola “I Millennial e l’Europa come attore globale”.
Pur rivolgendosi alla generalità dei cittadini, il corso si propone di coinvolgere nella discussione sui temi europei in maniera particolare i giovani nati fra il 1980 e la fine del XX secolo o i primissimi anni del nuovo millennio.
Sono le generazioni cresciute con la rivoluzione nel campo delle tecnologie informatiche e della comunicazione, ma che al tempo stesso vivono una delle più forti crisi sul piano politico, economico e sociale.
Il titolo fa anche riferimento a una delle dieci priorità della Commissione Europea, quella riguardante il ruolo dell’Europa a livello mondiale.
L’UE è impegnata con successo su molti fronti: dagli aiuti umanitari all’assistenza finanziaria, dai negoziati all’intermediazione, nonché nell’ambito di sicurezza e difesa.
Come di consueto il corso prevede un’introduzione alla storia, all’integrazione e alle istituzioni d’Europa, cui seguiranno focus su temi specifici d’interesse europeo, come politiche, sostenibilità, occupazione, commercio e imprese.
Alcuni incontri si svolgeranno nella sede di Arezzo, dove da quest’anno è presente uno sportello Europe Direct.
Il corso è gratuito e si rivolge a chiunque abbia interesse per i temi europei o voglia avvicinarsi a essi, indipendentemente dal tipo di formazione o professione. Sarà possibile partecipare anche alle singole iniziative.
È prevista una prova finale che verterà soprattutto sull’integrazione europea. Alla prova saranno ammessi coloro che avranno partecipato almeno al 50% delle lezioni. Il superamento della stessa darà la possibilità di frequentare i moduli sull’euro-progettazione.
Sarà rilasciato un attestato di partecipazione per i singoli moduli o per l’intero percorso.
Le lezioni, salvo la lezione del 10 marzo, si svolgeranno al mattino dalle ore 10 alle ore 12 nell’Aula Magna Storica – Rettorato (Banchi di Sotto 55)
Il corso sull’europrogettazione si articolerà sull’intera giornata.