Tra domenica 23 giugno e martedì 2 luglio sono in calendario cinque spettacoli al teatro Pietro Aretino
Due saggi di teatro in musica saranno previsti per sabato 29 e domenica 30 giugno al teatro Mecenate
AREZZO – Una maratona teatrale con gli spettacoli di fine corsi della Libera Accademia del Teatro. La rassegna “Impronte di teatro” volge alla conclusione con il susseguirsi di dieci serate tra domenica 23 giugno e martedì 2 luglio dove decine di allievi-attori della storica scuola cittadina si alterneranno sul palcoscenico in un programma variegato tra omaggi ai grandi autori classici ed elaborazioni originali. Gli spettacoli sono il frutto del lavoro di tutto un anno tra espressività, mimica, postura, utilizzo della voce e interpretazione di un testo che troverà ora compimento nella possibilità di esibirsi di fronte a un vero pubblico.
- Il sipario del teatro Pietro Aretino verrà aperto domenica 23 giugno e lunedì 24 giugno, alle 19.00, con “Quella piccola peste” messa in scena dagli alunni delle scuole medie del corso di Ilaria Violin e Amina Kovacevich dove viene raccontata una divertente avventura dedicata all’innocente e incontenibile vivacità dei bambini con una riflessione sulle strategie per arginarli tra dialoghi e punizioni.
- Martedì 25 giugno e mercoledì 26 giugno è in programma un doppio spettacolo: alle 19.00 sarà la volta di “Nelle scarpe degli altri” del corso delle elementari di Samuele Boncompagni e Ilaria Violin con un viaggio all’interno di un magico museo delle scarpe, poi alle 21.30 spetterà a “Carmina Vini” dove gli attori adulti del corso di Amina Kovacevich proporranno una parabola sul vino nella doppia accezione di sacro e sacrilego spaziando tra mitologia, nozze di Cana e racconti della tradizione toscana degli anni ‘50.
- Il calendario di saggi della Libera Accademia del Teatro proseguirà alle 21.30 di giovedì 27 giugno e venerdì 28 giugno con “Circus Virus” che, con la regia di Andrea Biagiotti e Francesca Barbagli, è ispirato a un’opera degli anni ‘70 e racconta di una città anonima travolta da un’epidemia che si diffonde rapidamente dove la popolazione, nel panico, reagisce in modi assurdi e disordinati, mettendo in luce l’assurdità, la fragilità e la vulnerabilità umana di fronte a crisi impreviste.
- L’ultimo appuntamento è previsto per lunedì 1 e martedì 2 luglio quando, alle 21.30, il gruppo di adulti diretto da Uberto Kovacevich presenterà “Un colpo basso” con una brillante riflessione noir che condurrà all’interno di una famiglia all’apparenza benestante ma in realtà in bancarotta economica e con conflitti interpersonali.
- Sabato 29 e domenica 30 giugno, nel frattempo, “Impronte di teatro” farà tappa anche al teatro Mecenate con due serate di teatro in musica dove la recitazione si unisce al canto e alla danza con spettacoli preparati con la collaborazione di Stefania Pace per le coreografie e di Alessandra Cartocci e Stefano Graverini per la direzione musicale. Il palco verrà calcato alle 19.00 dal corso Junior di Amina Kovacevich in “Just sing” per condividere le vicende di un gruppo di giovani che si attivano per mantenere aperto il vecchio teatro del quartiere e per farne un luogo di cultura per incontrarsi, stare insieme, esprimere sé stessi e coltivare i propri sogni, infine alle 21.30 spetterà agli adulti di Uberto Kovacevich con la commedia musicale “In fila per due” che porta direttamente nella vita quotidiana di una piccola città di provincia dove gli abitanti sono chiamati a una rocambolesca e immediata partenza.
→ Il programma completo della rassegna è disponibile sulla pagina facebook “Libera Accademia del Teatro” dove sono presentati gli spettacoli e gli attori coinvolti; per ulteriori informazioni è possibile chiamare lo 0575/266.86 o scrivere a info@liberaccademia.com.