Martedì 15 marzo ricorre l’appuntamento di informazione e sensibilizzazione sui disturbi alimentari. Gli utenti del centro Auryn tratteranno i delicati argomenti attraverso il lancio di un video su TikTok
AREZZO – Informazione e sensibilizzazione sui disturbi del comportamento alimentare in occasione della Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla. L’appuntamento, giunto all’undicesima edizione, ricade martedì 15 marzo e vedrà l’Istituto di Agazzi rinnovare il proprio impegno nel promuovere un’occasione di riflessione sulle più comuni patologie collegate all’alimentazione.
I protagonisti di questa giornata saranno ragazzi, ragazze e operatori del centro diurno Auryn che, convenzionato con la Asl Toscana Sud Est, è specializzato nel trattamento dei disturbi alimentari per l’età adolescenziale e adulta attraverso un’equipe di educatori, psicoterapeuti, dietisti, medici nutrizionisti e psichiatri.
Gli utenti di questo servizio sono prevalentemente ragazzi tra i dodici e diciannove anni che hanno scelto di celebrare la Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla attraverso il lancio di un video su TikTok. Questo strumento è stato individuato con l’obiettivo di raggiungere un target di adolescenti a cui rivolgersi per raccontare i disturbi del comportamento alimentare attraverso un filmato con scene di vita quotidiana al centro e riflessioni sul tema che sarà pubblicato proprio il 15 marzo. L’intenzione è, dunque, di utilizzare i social come strumento per trattare problematiche che compaiono soprattutto durante l’età adolescenziale e che interessano prevalentemente il sesso femminile, andando a sconvolgere la vita di una persona e a limitarne le capacità relazionali, scolastiche, lavorative e sociali.
A questi pazienti si rivolge il centro diurno Auryn che, con la sua equipe interdisciplinare, si occupa del trattamento sotto punti di vista specifici come, ad esempio, il percorso psicoterapeutico individuale, la riabilitazione nutrizionale con il Training di Familiarizzazione con il Cibo (TFC) e la presa in carico della famiglia. Questo metodo sperimentale è utilizzato con pazienti di ogni età affetti da patologie quali anoressia, bulimia e alimentazione incontrollata che, all’Istituto di Agazzi, hanno trovato un punto di riferimento per migliorare la qualità della vita.
«La Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla – spiega la dottoressa Sara Badii, responsabile del centro Auryn, – rappresenta una preziosa opportunità per parlare dei disturbi alimentari. Questa tematica sta molto a cuore al nostro istituto che ha strutturato un modello di riabilitazione psico-nutrizionale che mira a un graduale cambiamento del comportamento patologico nei confronti del cibo attraverso la consapevolezza del futuro biologico e psicologico».