A vent’anni dall’istituzione del primo Giorno della Memoria, l’Archivio dei diari di Pieve Santo Stefano ricorda le vittime dell’Olocausto attraverso le storie di alcuni deportati nel lager di Auschwitz-Birkenau, e raccolte da Camillo Brezzi nel volume “L’ultimo viaggio. Dalle leggi razziste alla Shoah”, edizione Il Mulino.
Mercoledì 27 gennaio alle ore 17:30, l’autore ne parla con Umberto Gentiloni Silveri in un incontro, coordinato da Patrizia Gabrielli, online sui canali facebook e youtube oltre a essere ospitato nel calendario di appuntamenti organizzato dalla Regione Toscana.
“Intrecciando le testimonianze di Liliana Segre, Primo Levi, le sorelle Tatiana e Andra Bucci, Shlomo Venezia, Pietro Terracina e Sami Modiano con quelle di altri sopravvissuti, il libro spalanca la porta su un orrore che non saremo mai in grado di comprendere fino in fondo, di cui è però necessario tramandare la memoria e mantenere salda la coscienza collettiva. Le impressioni, le sensazioni, le percezioni, che i salvati hanno restituito nelle loro memorie sono una preziosa fonte per ricostruire quell’indicibile tragedia, una ricchezza per gli studiosi, una grande pagina di letteratura civile.”