La novità, al via da lunedì 4 marzo, risponde alle diversificate esigenze di lavoratori e pensionati
La programmazione sperimentale mattutina prevederà corsi di canto, di chitarra e di pianoforte
AREZZO – Corsi di canto e di strumento in orario mattutino con Proxima Music. La novità, attiva a partire da lunedì 4 marzo, permetterà di porre le basi per un’apertura continuativa della scuola di musica cittadina con l’obiettivo di andare a rispondere con sempre maggior flessibilità alle diversificate esigenze di lavoratori e pensionati, sviluppando l’educazione musicale tra tutte le fasce età. Le lezioni saranno ospitate nella sede di Proxima Music in via Severi e verranno anticipate da un incontro gratuito per conoscere i docenti, per confrontarsi sulla programmazione didattica e per vivere un primo approccio al mondo delle sette note.
La programmazione sperimentale mattutina sarà aperta il lunedì dai corsi di canto moderno sviluppati tra più fasi a seconda della preparazione e degli obiettivi di ogni allievo, a partire da una formazione globale sull’utilizzo corretto della voce con approfondimenti su diaframma, corde vocali, respirazione e riscaldamento per prevenire infortuni, fino all’interpretazione e alla personalizzazione di un brano. Nelle mattinate del mercoledì sarà invece possibile scegliere tra chitarra, chitarra elettrica, pianoforte, canto lirico e canto moderno per avviare così un percorso artistico che, a ogni età, porta benefici espressivi, motori, cognitivi, psicologici e sociali. Queste lezioni conosceranno un primo importante step per valutare la preparazione acquisita con il saggio di fine corsi in programma a giugno che offrirà l’opportunità di vivere le emozioni di suonare e di cantare davanti a un vero pubblico. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito www.proximamusic.academy, mentre per prenotare la lezione gratuita di prova è possibile scrivere a info@proximamusic.academy. «Questa novità – spiega Fabio Roveri, docente di chitarra, – risponde a un bisogno emerso dal territorio e dall’utenza di prevedere corsi in orari sempre più flessibili per assecondare le diverse esigenze lavorative o familiari, andando così a sviluppare ulteriormente l’insegnamento della musica nella città di Arezzo».