Proseguono le incursioni artistiche di NATA Teatro nelle scuole dell’infanzia del Casentino.
O meglio, fuori dalle scuole. Sì, perché il progetto Parole Trasparenti è pensato per poter riavvicinare i bambini al teatro in tutta sicurezza e gli attori recitano e raccontano la loro piccola storia senza parole al di là della finestra della scuola.
“Questo è un momento molto difficile per il Teatro” dice Livio Valenti, direttore della Compagnia NATA e ideatore del progetto “ed è necessario trovare delle strategie nuove, come questa. E’ come una “finestra magica” aperta sul pubblico delle scuole. Ci siamo confrontati anche noi lo streaming, con eventi on line, che hanno avuto anche un discreto successo, ma ritornare in presenza a incontrare i ragazzi, anche se con le limitazioni del caso, ti fa di nuovo sentire tutta l’energia del pubblico e la vitalità del teatro”.
I micro spettacoli, ispirati al genere dei Silent book, sono appunto piccole performance mute che, partendo dalla suggestione di parole chiave scritte in un cartello (mela, lupo…), con l’aiuto di mimica, danza, disegni e pupazzi, sviluppano una piccola storia intima e delicata, a misura di finestra.
“I bambini hanno accolto l’iniziativa con enorme entusiasmo, hanno realizzato dei bellissimi disegni ispirati alle nostre storie” dice Laura Gorini, danzatrice e insegnante presso Universo Danza “E’ stato un pizzico di normalità in questo periodo così anomalo e caotico”.
“Hai l’impressione di poter stabilire finalmente un contatto, seppur al di là di una barriera fisica” aggiunge Mirco Sassoli, attore di NATA Teatro “senti che si stabilisce un legame, che stai facendo una cosa bellissima”.
Il progetto nasce in collaborazione con la Biblioteca Comunale “G. Giovannini” di Bibbiena e il Comune di Bibbiena, nell’ambito di promozione alla lettura e lettura ad alta voce, e con il sostegno dell’Istituto Comprensivo “Bernardo Dovizi” di Bibbiena e l’Istituto Comprensivo XIII aprile di Soci.
L’ultimo appuntamento di questo primo ciclo di “Parole Trasparenti” sarà mercoledì 23 dicembre presso la Scuola dell’Infanzia di Partina.