Anche ad Arezzo arriva Pint of Science, un evento in contemporanea nazionale in cui i ricercatori usciranno dai laboratori per condividere e comunicare i loro progetti.
La seconda edizione italiana Pint of Science si svolgerà in 14 città italiane, 30 locali tra bar, pub e café, interverranno 122 relatori e il tutto sarà organizzato da una squadra composta da 90 volontari.
Lo scopo è appunto la condivisione della conoscenza e delle nuove frontiere della ricerca, da quella di base a quella applicata.
Spesso i ricercatori sono visti come cervelloni rinchiusi nei loro laboratori a lavorare a chissà quale progetto complicatissimo…
Pint of Science nasce per contribuire a cambiare questa visione raccontando di come spessissimo i progetti nascano dall’esigenza di rispondere a domande concrete e che ogni mattoncino di conoscenza, per quanto a volte possa avere un significato oscuro e complicato, porti progresso e innovazione.
Ad Arezzo gli incontri con i ricercatori si terranno al Biolento Café alle 19:00, sarà l’occasione per ascoltare i progetti direttamente dalla voce dei ricercatori.
IL PROGRAMMA:
lunedì 23 maggio
Pasquale Fedele presenta BASTA il PENSIERO, un dispositivo (Brain Control) che consente a presone disabili il controllo di oggetti mediante il “pensiero”.
martedì 24 maggio
Andrea Baldini presenta LA FABBRICA DEL SOLE, OFF GRID BOX, un possibile nuovo modello di sviluppo sostenibile. Un sistema a ciclo chiuso che reperisca, ricicli e reimmetta risorse ed energie.
mercoledì 25 maggio
Giacomo Bonnoli presenta L’UNIVERSO VIOLENTO, l’osservatorio Cherenkov Telescope Array (CTA) dedicato all’osservazione di sorgenti di raggi gamma di altissima energia mediante una raffinata tecnica basata sull’effetto Cherenkov.
Fonte: Università di Siena