POPPI – Prosegue “Essere Con-Temporanei”, mostra di arte diffusa di Alfredo Rapetti Mogol, Agnese Del Gamba, Clet Abraham, Antonio Massarutto e Sara Lovari, promossa dalla Pro loco di Poppi dal 13 agosto al 13 settembre 2020 per tutto il centro storico di Poppi (AR).
Un successo di pubblico, oltre le più rosee aspettative, ha costretto gli organizzatori a ristampare dopo pochi giorni le mappe con le quali i visitatori possono camminare, nel rispetto delle norme anti Covid-19, per le vie, le piazze e gli angoli più suggestivi del borgo casentinese, andando alla ricerca delle installazioni artistiche che dialogano con il tessuto medievale poppese.
I cinque protagonisti, conosciuti anche a livello internazionale, presentano opere realizzate con vari materiali.
Si va dagli animali in rete e fili metallici di Massarutto, che rimandano anche alla natura che durante il lockdown si era appropriata degli spazi urbani, ai celebri interventi sui cartelli stradali del francese Clet, dalle grandi lettere e parole luminose fissate o proiettate da Rapetti Mogol su Porta Santi di Cascese e sul castello del Conti Guidi, alle meduse di plastica riciclata della Del Gamba, che nella ex chiesa di San Lorenzo fluttuano sopra gli originali tabernacoli di Sara Lovari. Altre opere sono ammirabili nel chiostro del castello, mentre lungo le strade si vedono file di abiti bianchi con parole chiave che coinvolgono anche gli abitanti del centro, portandoli a riflettere su quello che è stato il 2020 per l’Italia e tutto il mondo.
Lunedì 31 agosto Alfredo Rapetti Mogol ha visitato la mostra, rimanendo piacevolmente sorpreso sia per i luoghi scelti dagli organizzatori per collocare le sue installazioni, sia per la bellezza del patrimonio storico artistico di Poppi.