Saranno molti i temi che saranno affrontati durante l’intensa settimana, sono oltre trenta le iniziative in programma, che dal 1° al 6 aprile animeranno le città con convegni e dibattiti, mostre e spettacoli, lezioni e seminari, laboratori e attività all’aperto. Alcune attività, “Aspettando il festival”, si terranno anche nei giorni precedenti.

L’obiettivo del Festival è creare occasioni di riflessione dedicate al benessere psico-fisico e all’inclusione sociale, coinvolgendo studenti, cittadini, famiglie e professionisti dell’educazione e della sanità. Si discuterà di benessere mentale, inclusione, di conservazione e valorizzazione della memoria storica legata all’ex-ospedale psichiatrico del Pionta, dello sport e del ruolo della scuola. Un focus speciale di questa seconda edizione è dedicato al benessere di giovani e adolescenti attraverso una serie di performance, laboratori, dibattiti, presentazione di progetti e lavori in corso, eventi cinematografici.

Tra gli ospiti di spicco del festival ci saranno:

  • Il 2 aprile: lo psichiatra Paolo Peloso terrà la “V Lezione Pirella” sul tema “La deistituzionalizzazione a Gorizia e ad Arezzo e lo stato attuale dei servizi”. Introdurrà la lezione una performance del collettivo degli artisti di Monte Mario. Al cinema Eden la proiezione del film “Diciannove”, con un intervento del regista Luca Guadagnino e del produttore Giovanni Tortorici. La scrittrice Nadia Terranova, lo psichiatra Andrea Fagiolini con il filosofo Simone Zacchini.
  • Il 4 aprile ci sarà una tavola rotonda dedicata al benessere degli adolescenti che farà il punto sui progetti in corso e le prospettive future, con la partecipazione della Regione Toscana, Università, ASL, Comune, l’Ordine degli psicologi, presidi e associazioni studentesche.
  • Il 5 aprile il conduttore radiofonico e psicologo Massimo Cirri del programma Rai Radio2 Caterpillar.
  • Il 6 aprile è in programma la passeggiata “I luoghi della memoria”, all’ex Ospedale neuro-psichiatrico al parco del Pionta.

Il ricco calendario di iniziative è organizzato dal Centro servizi di Ateneo Campus di Arezzo dell’Università di Siena, in collaborazione con l’Azienda Usl Toscana sud est, il Comune di Arezzo e la Conferenza zonale dei Sindaci del Valdarno Aretino. Numerosi eventi sono organizzati in collaborazione con APID – Associazione nazionale di DanzaMovimento Terapia, che svolge a Arezzo il proprio convegno annuale nel fine settimana 4-6 aprile. Al festival collaborano inoltre numerose associazioni e realtà di Arezzo e provincia.

Commenta la professoressa Simona Micali, coordinatrice del comitato organizzatore: “Il Festival della salute mentale sta crescendo: siamo molto contenti di un programma più ricco per numero e tipologia degli eventi, per i tanti partner, per i luoghi e le realtà coinvolte. Abbiamo creato questo Festival come un momento di incontro e dialogo collettivo su temi importanti per la comunità, che troppo spesso vengono confinati in ambiti specialistici o che vengono affrontati con cautele e reticenze. Vogliamo parlare di salute mentale perché star bene con se stessi e con gli altri deve essere percepito come un diritto di tutte e tutti”.

Tutte le iniziative sono a ingresso libero, per alcune è richiesta la prenotazione.

L’ampio programma e le modalità per le eventuali prenotazioni sono pubblicate sul sito del campus di Arezzo: campusarezzo.unisi.it/festivalsalutementale