“L’Università siamo noi” è il titolo del workshop che si svolgerà domani, martedì 10 marzo, dalle ore 10,30, presso il Dipartimento di Scienze della formazione, scienze umane e della comunicazione interculturale dell’Università di Siena (Arezzo, campus del Pionta, viale Cittadini). L’iniziativa è stata organizzata per presentare i risultati di una ricerca condotta da un gruppo di studentesse e studenti, coordinato dalla professoressa Loretta Fabbri, finalizzata a elaborare un concetto di ‘cittadinanza studentesca’ che preveda una maggiore partecipazione alla vita universitaria.
L’intenzione di questo progetto è stata quella di coinvolgere gli studenti in una ricerca qualitativa per far emergere le rappresentazioni che hanno della vita universitaria e i loro suggerimenti sulle pratiche di supporto alla cittadinanza studentesca. Si è partiti dal presupposto che imparare a fare lo studente universitario non sia semplice né scontato. Non si tratta soltanto di frequentare delle lezioni o sostenere degli esami, ma anche e soprattutto di partecipare attivamente a tutti quei processi della vita universitaria di cui gli studenti possono e devono rappresentare il principale termine di riferimento: progettazione e condivisione degli spazi, essere presenti negli organi rappresentativi, individuare le criticità e le possibili soluzioni in maniera collegiale e inclusiva.
Gli studenti hanno lavorato in piccoli gruppi, all’interno dei quali ognuno ha avuto la possibilità di esprimere la propria idea sul tema in discussione. E’ seguito poi un lavoro di confronto con gli studenti di altri atenei italiani e stranieri, fino a pervenire a un elaborato condiviso. All’incontro di martedì prossimo parteciperanno Francesco Frati, pro-rettore vicario dell’Ateneo, Alessandro Donati, delegato del rettore alla Qualità della vita studentesca, Fiorino Iantorno, responsabile del progetto di ateneo “Cittadinanza studentesca”, Francesca Bianchi, delegata all’orientamento del Dipartimento di Arezzo, e tutti gli studenti del Corso di laurea in Scienze dell’educazione e della formazione che hanno partecipato alla ricerca. Coordinerà Claudio Melacarne, delegato del rettore alla formazione continua.