A cinque anni dalla scomparsa di Bruno Bernacchia, aretino attivo nel partito socialista dalla metà degli anni ’60, poeta e studioso di filosofia, l’associazione Amici di Bruno Bernacchia promuove un’iniziativa in suo onore: la prima borsa di studio “Bruno Bernacchia”.
Quest’ultima sarà assegnata con cadenza biennale, a partire dal 2016, ed è riservata ai giovani laureati in discipline storico-politico-umanistiche, di età non superiore ai 30 anni, autori di una ricerca o uno studio sul pensiero politico italiano, sulla storia dei partiti e dei movimenti politici dell’Italia repubblicana o sulle vicende economico-finanziarie del dopoguerra. La scelta del comitato scientifico giudicatore è caduta su Jacopo Perazzoli, 30enne milanese. Per il vincitore, un premio di 3mila euro grazie alla tesi di dottorato su “L’evoluzione politica, programmatica e ideale nel socialismo europeo degli anni 50. I casi del Labour Party inglese, della Socialdemocrazia tedesca e del Partito Socialista Italiano”, individuata dalla giuria come l’elaborato più meritevole per rigore e robustezza scientifica, originalità, chiarezza espositiva e attinenza alla finalità della borsa di studio.
La prossima borsa verrà assegnata nel 2018
Per informazioni: Arezzo Città del Vasari