Il dispositivo digitale donato al Comune dall’Inner Wheel Arezzo Toscana Europea
Inaugurato questa mattina il climate clock, il dispositivo digitale che conta alla rovescia la finestra temporale critica per raggiungere zero emissioni monitorando allo stesso tempo i nostri progressi sui principali percorso risolutivi. Mostrandoci cosa dobbiamo fare entro e quando, l’Orologio inquadra la nostra missione fondamentale: una transizione rapida e giusta verso un clima sicuro futuro e lo pone al centro della nostra attenzione.
Arezzo è la prima città in Toscana e tra le poche in Italia ad essersi dotata di questo dispositivo, installato per la prima volta il 19 settembre 2020 sulla facciata del Metronome di Union Square a Manhattan. Il primo orologio climatico italiano è invece stasto inaugurato a Roma sulla facciata del Ministero della Transizione Ecologica (MiTE), il 4 giugno 2021. L’orologio climatico è stato posizionato all’interno dell’edicola di piazza San Jacopo, scelta indicata dalla Fondazione Intour, con la ed è visibile attraverso un’apposita cornice che descrive la funzione dell’orologio stesso. Il climate clock è stato donato al Comune di Arezzo dall’Inner Wheel Arezzo Toscana Europea con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza intorno al tema del cambiamento climatico, rendere i cittadini consapevoli dei progetti promossi dal Comune in questo campo, raccogliere idee e proposte per migliorare la città dal punto di vista della sostenibilità, promuovere il dibattito ecologico proprio grande alle instalazioni urbane. All’inaugurazione erano presenti il vice sindaco Lucia Tanti, il presidente della Fondazione Arezzo Intour Simone Chierici e la presidente di Inner Wheel Arezzo Toscana Europea Antonella Gallorini Calvelli.