La riapertura totale della III Fascia delle Graduatorie d’Istituto Docenti, anche ai nuovi inserimenti, è ormai certa. Lo prevede il Decreto Scuola, convertito con LEGGE 20 dicembre 2019, n. 159.
Il testo originale delle L. 107/2015, prevedeva che, alla naturale scadenza del giugno 2020, la III fascia delle Graduatorie d’Istituto, sarebbe stata aggiornata solo per i docenti già inclusi in graduatoria dal 2017, senza permettere però nuovi inserimenti.
Ora, con le modifiche ormai definitive, previste dal Decreto Scuola convertito definitivamente in legge, anche coloro, che non sono già in graduatoria, ma che magari stanno comunque lavorando con MAD (Messa a Disposizione) o che conseguiranno il titolo richiesto per l’insegnamento, prima della pubblicazione del nuovo Bando per l’aggiornamento della II e III fascia, potranno presentare domanda di inserimento in graduatoria, con tutti i vantaggi di una graduatoria, rispetto ad uno strumento non normato come le domande MAD.
Quando uscirà il bando?
Il nuovo ministro Lucia Azzolina, che sostituisce il dimissionario Fioramonti si insedierà non prima della metà di gennaio 2020 e comunque il primo semestre del 2020 prevede l’uscita di vari bandi di concorso (Ordinario Scuola Primaria e Infanzia, Straordinario Riservato Docenti Secondaria con 3 anni di servizio e Ordinario Docenti Secondaria) dopo la fine del mese di febbraio 2020, e fra la fine di maggio e la metà di giugno 2020 quello relativo all’aggiornamento delle Graduatorie di Istituto di 2^ e 3^ fascia.
Si parla di necessità dei 24 CFU per i nuovi inserimenti. La cosa è sicura?
E’ molto probabile. La certezza però ci sarà solo con la pubblicazione del Decreto Ministeriale, che solitamente precede di pochissimo la pubblicazione del bando vero e proprio.
In base all’esperienza è probabile azzardare che la pubblicazione del DM avverrà fra la fine di aprile e l’inizio di maggio, una quindicina di giorni prima della pubblicazione del Bando vero e proprio, che resterà aperto forse meno di 30 giorni, come nel 2017.
Che differenza c’è fra il Decreto Ministeriale per l’aggiornamento delle graduatorie e il Bando vero e proprio?
Le differenze sono pochissime. Il Decreto Ministeriale, contiene solitamente come allegati, le tabelle dei titoli valutabili e i relativi punteggi. Nel bando vengono confermate tali tabelle, anche se sono possibili piccole modifiche ma soprattutto è specificata la finestra temporale di presentazione delle domande con data e ora di inizio e data e ora di fine.
Purtroppo al momento della pubblicazione del decreto, non ci sarà più tempo per acquisire eventuali titoli culturali, per avere il punteggio più alto possibile. Questo è il motivo per il quale, da sempre, moltissimi docenti, pianificano per tempo e con molto anticipo, anche in assenza di certezze, l’acquisizione di titoli e certificazioni, basandosi sull’esperienza dei precedenti bandi di aggiornamento.
Quali altri titoli concorreranno a formare punteggio e l’ordine di graduatoria?
In base alle tabelle allegate al precedente bando (DM 374/2017), che4 dovrebbero essere sostanzialmente confermate:
- Al voto di Laurea o Diploma, richiesto come titolo d’accesso alla Graduatoria, erano attribuiti 12 punti + 0,50 punti per ciascun voto superiore a 76/110 oltre ad ulteriori 4 punti per la Lode;
- Per ogni ulteriore titolo di studio, di grado equivalente o superiore a quello di accesso, erano attribuiti ulteriori 3 punti. Ad esempio a ciascuna ulteriore Laurea in aggiunta a quella richiesta per l’accesso.
- Dottorato di Ricerca 12 punti;
- Diploma di Specializzazione sul sostegno 6 punti;
- Master e Corsi di Perfezionamento di durata annuale, 1500 h. e 60 CFU: 3 punti con il limite di 1 solo titolo per ciascun Anno Accademico e per un massimo di 3 titoli;
- Certificazioni informatiche e digitali, ovvero titoli informatici come ECDL, EIPASS, MOS, etc, complessivamente fino a 2 punti, ottenuti come somma di più titoli informatici, in quanto non esiste alcun titolo informatico che da solo valga 2 punti;
- certificazioni linguistiche riconosciute dal MIUR ai sensi del D.M. 3889 del 07/03/2012, almeno di livello B2, da 1 a 6 punti (per 3^ fascia 1 punto per B2, 2 punti per C1 e 3 punti per C2 e per 2^ fascia 3 punti per B2, 4 punti per C1 e 6 punti per C2);
- al Servizio prestato in qualità di Docente per la medesima classe di concorso, venivano attribuiti 12 punti per ciascun anno scolastico e 2 punti per ogni mese di servizio. Per servizio in qualità di docente in altra classe di concorso, il punteggio è dimezzato.